Glicine: 10 cose e curiosità da sapere prima di piantarne uno

Il glicine è una bellissima pianta rampicante, che fiorisce in primavera, ed è tra le piante più belle e amate in tutto il mondo. Se non vedi l'ora di piantare il glicine, vediamo prima insieme le 10 cose che devi sapere su questa pianta così affascinante e scenografica.

Il glicine è una bellissima pianta rampicante, che fiorisce in primavera, tra maggio e giugno.

Il nome italiano deriva dalla parola greca glikis (ossia “dolce”), richiamando il dolce profumo dei suoi fiori. Quest’ultimi sono raccolti in grappoli e colorati di viola, lilla, rosa e bianco.

È una delle piante più belle e amate, nonché molto scenografica ed adatta per decorare balconi, terrazze e pergolati.

Se non vedi l’ora di piantare il glicine, vediamo prima insieme 10 cose da sapere sulla pianta più affascinante e amata al mondo.

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Esistono 10 specie di glicine

Le 10 specie di glicine rientrano tutte nella famiglia delle fabacee, ossia la famiglia dei legumi come piselli, fagioli e lenticchie.

Inoltre, il glicine è originario della Cina, della Corea e del Giappone ma è ampiamente coltivato in tutto il mondo per il suo fascino e i bellissimi fiori.

Il glicine cinese fu portato negli Stati Uniti nel 1816, mentre il glicine giapponese fu introdotto intorno al 1830. Inoltre, il primo glicine fu introdotto in Europa nel 1816 da un uomo inglese.

Possono essere identificati dal modo in cui si arrampicano

Se la pianta di glicine si intreccia ai suoi steli in senso orario (visto dall’alto), appartiene alla tipologia di glicine giapponese, detta Wiseria floribunda.

Al contrario, il glicine cinese, detto Wisteria sinensis, si intreccia in senso antiorario ed è la specie più comune nel Regno Unito.

Può sopravvivere da 50 a 100 anni o anche di più

Il glicine può vivere una vita lunga e sana senza alcuna potatura, semplicemente arrampicandosi e espandendosi su tutto ciò che incontra nel suo cammino.

La maggior parte delle specie di glicine, inoltre, sono molto grandi e in rapida crescita e possono adattarsi anche ai terreni più aridi.

Possono raggiungere un’altezza sino a 20 metri e diffondersi lateralmente di 10 metri. Le foglie possono essere lunghe da 15 a 35 centimetri.

La più grande pianta di glicine al mondo si trova in California

Il glicine più grande al mondo si trova in Sierra Madre, California, è di varietà cinese ed è stato piantato nel 1894. Misura più di 0,4 ettari (oltre 1 acro) e pesa circa 250 tonnellate. Anche a Milano c’è un glicine molto particolare che sembra ispirò addirittura Leonardo da Vinci:

Possono volerci decenni perché fiorisca

Le piante di glicine spesso impiegano molti anni per fiorire e quindi sono solitamente coltivate attraverso talee o innesti.

I fiori di glicine si sviluppano in boccioli, un piccolo consiglio è quello di potare i germogli sul lato posteriore ai pochi boccioli non appena inizia la primavera, in modo da migliorare la visibilità dei fiori.

Deve il suo nome al botanico inglese Thomas Nuttall

Il botanico Thomas Nuttall (1786-1859) sosteneva di aver dato il nome al genere Wisteria in memoria del Dr. Caspar Wistar (1761-1818). Originariamente veniva chiamato ”Zi Ten”, ossia ”vite blu” in Cina.

I suoi semi possono essere velenosi

Ogni parte della pianta contiene una saponina chiamata wisterin, la quale è tossica se ingerita, e questa è presente in quantità maggiore nei semi.

Può causare, inoltre, vertigini, confusione, problemi di linguaggio, nausea, vomito, dolori di stomaco, diarrea e perfino svenimento.

Leggi anche: Glicine, bello ma velenoso! Cosa fare se cani o bambini lo ingeriscono

Necessita di un supporto solido

Il glicine tende a creare un tumulo, se lasciato crescere senza supporto. Poiché tende anche a produrre trochi e steli molto spessi e pesanti, il glicine ha bisogno di un supporto piuttosto forte.

Altrimenti, potrebbe causare danni agli alberi sottili, reticoli e grondaie, a causa delle sua pesantezza.

Il glicine ama il fertilizzante per le rose

Il glicine richiede un concime granulare per rose e arbusti, ricco di potassio e magnesio, ottimo per garantire una fioritura regolare e una crescita sana.

Simboleggia la lunga vita, l’immortalità e la saggezza

Nel linguaggio dei fiori e delle piante, inoltre, il glicine simboleggia l’amicizia e la riconoscenza, nonché un portafortuna contro le avversità da regalare alle persone più care. Leggi anche: Glicine: la leggenda della fioritura (e il significato)

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