Francesca Capozzi Un esemplare di polpo Dumbo è stato osservato negli abissi corso di una spedizione nel Pacifico settentrionale. Si tratta di un cefalopode misterioso, intrigante che vive nei fondali dell'oceano a profondità a dir poco impressionanti
@E/V Nautilus/Youtube
Ha le “orecchie” grandi esattamente come l’elefantino Dumbo e nuota negli abissi del Pacifico settentrionale, danzando in profondità con movimenti lenti. Un polpo Dumbo, cefalopode ribattezzato così proprio in onore del cucciolo Disney, è stato osservato dai ricercatori nel corso di una spedizione oceanica.
Si tratta di un esemplare dall’aspetto spettrale, il cui corpo color candido risalta nell’oscurità del mare. A catturare le immagini un ROV dell’Ocean Exploration Trust.
L’incontro è avvenuto a circa 2665 metri di profondità nelle acque del Papahanaumokuakea Marine National Monument, l’area marina protetta più estesa di tutti gli Stati Uniti. L’obiettivo della campagna di ricerca era esplorare questo ambiente così ostile per l’essere umano, ma ricco di creature stupefacenti. I polpi Dumbo sono tra queste.
Questi molluschi cefalopodi sono distribuiti nei fondali oceanici di Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Filippine e Papua Nuova Guinea e appartengono al genere Grimpoteuthis Robson. Di questo genere si conoscono almeno 15 specie, di cui un paio scoperte negli ultimi anni.
Studiarle è ovviamente molto complesso poiché i polpi Dumbo sono i polpi che vivono più in profondità di tutti. Alcuni individui sono stati osservati anche a 7.000 metri di profondità. Questo è il loro mondo, un mondo in parte ancora sconosciuto alla scienza.
#Spookyseason is almost upon us, and it seems like this #DumboOctopus was getting in the mood by reflecting light from our technology, looking appropriately “ghostly” in front of our #ROVAtalanta’s camera hovering above #ROVHercules. pic.twitter.com/rdp6yq7mbp
— E/V Nautilus (@EVNautilus) September 21, 2023
Grazie però alle spedizioni possiamo ammirare queste specie tanto misteriose quanto affascinanti. Anche i ricercatori dell’Ocean Exploration Trust ne sono rimasti colpiti. Guardare questa creatura che si muove davanti alle loro telecamere ha ricordato a tutti la bellezza di questi ambienti così lontani e incontaminati e l’obiettivo della loro missione.
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Fonte: EVNautilus/Youtube – Twitter
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