Leccarci, ‘impastare’, sbattere le palpebre: ecco come i gatti ci mostrano il loro amore

Molti pensano che i gatti siano animali indipendenti e scontrosi, nulla di più sbagliato. Questi bellissimi felini sono molto affettuosi

Molti pensano che i gatti siano animali indipendenti e scontrosi, nulla di più sbagliato. Questi bellissimi felini, vittime di stereotipi, sono in realtà molto affettuosi e hanno diversi modi per dimostrarcelo. Impariamo a conoscere la loro comunicazione non verbale per capire che realmente hanno molte attenzioni nei nostri confronti.

Le fusa

Innanzitutto le fusa, forse il gesto che conosciamo un po’ tutti. I gatti fanno le fusa quando sono calmi e rilassati. Questo gli permette di diminuire la loro frequenza cardiaca, secernere endorfine (l’ormone della felicità) e produrre quel suono caratteristico. Se ci fate caso, le fusa ci sono quando tocchiamo zone del loro corpo molto sensibili come le orecchie, il mento o la testa. Mentre loro si rilassano, noi godiamo del loro effetto terapeutico e ci abbandoniamo a loro.

Innocenti morsi e graffi

C’è poi il capitolo morsi e graffi che non sono piacevolissimi ammettiamolo, ma sono un loro modo per offrirci simbolicamente amore. Parliamo chiaramente di piccoli morsi e graffi innocenti, non di agguati. I gatti usano le loro zampe per marcare il territorio e lasciare le tracce. Quindi quando lo fanno con un essere umano questo indica, secondo gli specialisti di etologia, che facciamo parte del loro territorio e loro ci vogliono vicini.

Sbattere le palpebre

Un ruolo importante poi è svolto dalle palpebre, fateci caso. Sbatterle non è solo il modo in cui il nostro amico a quattro zampe ci mostra amore, ma anche un gesto che ci permette di comunicare con lui. Quando un gattino è in tensione – di fronte a un pericolo o ad un estraneo – non sbatterà mai le palpebre, quindi, se il gatto ci guarda direttamente e sbatte le palpebre lentamente dobbiamo interpretare che gode della nostra compagnia e si sente al sicuro al nostro fianco. Questo gesto è noto come “bacio di gatto” e possiamo ricambiare anche sbattendo le palpebre.

Leccarci mentre si puliscono

I gatti trascorrono circa quattro ore al giorno a toelettarsi e pulirsi. Questo rituale li aiuta ad eliminare i parassiti, a tenere a bada il pelo, a migliorare la circolazione e a rilassarsi. Ma se condividono anche questo momento intimo vicino a noi e ci passano la lingua tra le mani, significa anche che vogliono esprimere il loro affetto.

Prede o regalini?

Chi ha un gatto, avrà ricevuto almeno una volta un ‘regalino’. Sono predatori e quindi, per dimostrarvi il loro affetto possono lasciarvi anche un uccellino o un altro animale morto proprio lì di fianco a voi. Un’offerta d’amore.

Fare la ‘pasta’

Quando sono cuccioli, i gatti di solito premono i loro cuscinetti sul seno della madre per ottenere più latte. Un’azione riflessa che continuano a fare anche dopo aver smesso di allattare per esprimere che si trovano in un momento piacevole. Quando questa azione di ‘impastare’ viene eseguita sugli esseri umani, siano essi gambe, pancia o braccia, significa che si sentono al sicuro con noi e ci mostrano il loro amore.

Quando si strofinano la testa o ci mettono il sedere in faccia

È un altro dei modi più comuni in cui i gatti comunicano con gli umani ed esprimono il loro affetto. Sulla testa, le labbra e le zampe anteriori hanno ghiandole che rilasciano feromoni, quindi se strofinano la testa contro di noi o strofinano il loro corpo intorno alle nostre gambe quando siamo in piedi ci stanno effettivamente dicendo che gli piacciamo molto. Quando ci mettono il sedere sulla faccia è il loro modo per dirci ti amo, così come quando si mettono sottosopra per mostrarci la pancia, si sentono al sicuro e si affidano a noi.

Quando si mettono a fianco a noi

Infine se siamo sul divano e il gatto si mette di fianco, accanto a noi o sulle nostre ginocchia e si posiziona come se fosse una ciambella, questo va interpretato come un segno di amore assoluto.

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Fonte: 20 minutos

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