Creatura dall’inquietante aspetto di una sirena ritrovata in Papua Nuova Guinea

Sulla spiaggia di un'isola della Papua Nuova Guinea è apparsa una creatura dall'aspetto inquietante. Dal Pacifico, le foto hanno fatto il giro della rete. Si tratta di una sirena come qualcuno ha detto? Non proprio

Ha lasciato a dir poco senza parole la bizzarra creatura ritrovata su una spiaggia dell’isola di Simberi, in Papua Nuova Guinea, a fine settembre. Portata a riva dalle onde del mare, la figura è stata descritta dalla gente del posto come una “sirena” dall’inconfondibile coda e un corpo non così piacevole alla vista.

Abitanti e bambini si sono precipitati sulla costa per poter assistere alla scena. Ma di che cosa si tratta esattamente? Sicuramente non delle graziose sirenette della Disney anche in considerazione del fatto che nella tradizione ellenistica le sirene erano descritte come esemplari metà donna e metà uccello.

E allora? È una sirena quella approdata sulla piccola isola vulcanica del Pacifico? Le cose non stanno proprio così. A fornire una spiegazione è la comunità scientifica. Diversi scienziati, tra cui Jeans Currie della Pacific Whale Foundation delle Hawaii, hanno osservato scrupolosamente le foto provenienti dalla Papua Nuova Guinea e non hanno dubbi.

Quella creatura è sicuramente ciò che resta di un animale marino. Tra le supposizioni uno squalo oppure un cetaceo per la forma della coda. Gli esperti propendono più per la seconda per via della quantità di grasso, che lascia pensare a un mammifero marino e non a uno squalo.

All’inizio pensavo a un grande squalo, ma ora che ho passato un sacco di tempo a osservarlo, sono più sicuro che si tratti di un cetaceo, data la forma della coda e la posizione delle pinne” ha dichiarato Currie.

Per gli studiosi quella sirena potrebbe essere in realtà un dugongo. Il mammifero marino erbivoro appartiene all’ordine Sirenia, di cui fa parte anche il lamantino. Una sirena quindi di nome, ma non di fatto, sempre che le analisi eseguite sul corpo confermino l’ipotesi dugongo.

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