Trafficante di animali fermato alla dogana con più di 50 rettili vivi nascosti nei vestiti

Gli animali erano ancora vivi, nascosti nelle tasche di giacche e pantaloni all'interno di sacchetti di plastica

Un trafficante di animali selvatici è stato fermato al confine tra Messico e Stati Uniti, mentre cercava di attraversare la frontiera con più 50 rettili nascosti nei vestiti.

L’uomo, un 30enne di nazionalità americana, è stato perquisito dagli agenti del U.S. Customs and Border Protection (CBP), forze dell’ordine preposte al controllo doganale: gli animali erano ancora vivi, chiusi singolarmente in sacchetti plastica. In totale, gli agenti hanno identificato 43 lucertole cornute e nove serpenti nascosti nelle tasche della giacca e dei pantaloni dell’uomo.

I contrabbandieri tentano ogni modo possibile per provare a portare oltre il confine i loro prodotti, in questo caso rettili vivi. In questa occasione, il contrabbandiere ha tentato di ingannare gli ufficiali del CBP per portare questi animali negli Stati Uniti, senza curarsi della salute e della sicurezza degli animali. Il CBP applica centinaia di leggi al confine per più di 40 diverse agenzie governative, in parte per aiutare a fermare tentativi di contrabbando come questi, che possono portare al traffico di specie potenzialmente in via di estinzione – ha spiegato Sidney Aki, Direttore delle operazioni del CBP a San Diego.

L’uomo, che solo il giorno prima era stato accusato per aver trasportato illegalmente altri 1700 animali negli Stati Uniti, è stato arrestato per contrabbando di rettili vivi.

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Fonte di riferimento: U.S. Customs and Border Protection

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