Questa piccola rana gialla potrebbe essere l’unico e primo anfibio impollinatore scoperto dall’uomo

Un minuscolo anfibio che vive sulle coste brasiliane, goloso di frutta e nettare, sarebbe coinvolto nei processi di impollinazione

Il complesso processo dell’impollinazione, così importante per permettere lo sviluppo delle specie vegetali, riserva ancora molte sorprese alla comunità scientifica.

Una di queste sembrerebbe arrivare da una piccola rana endemica del Brasile che, secondo uno studio recentemente pubblicato, giocherebbe un ruolo importante nel processo di impollinazione di alcune piante.

Non è la prima volta che un animale che non appartiene alla specie degli insetti sia in qualche modo coinvolto nei processi di impollinazione: anche piccoli vertebrati come lucertole, pipistrelli e piccoli mammiferi sono stati connessi a questo evento così importante per la crescita della vegetazione.

Ma ora, gli scienziati dello Amphibians Natural History Lab della University of Campinas, in Brasile, hanno dimostrato che anche queste rane possono essere conteggiate nel novero degli animali impegnati nell’impollinazione.

La piccola rana (Xenohyla truncata) vive solo nella regione costiera del Brasile, dove è a rischio di estinzione. Ha un colorito giallo-arancio ed è molto golosa del nettare di una melastella (Chrysophyllum cainito).

Sono proprio le sue abitudini alimentari che in qualche modo la coinvolgono nei processi di impollinazione: infatti, dopo essersi cibata del nettare utilizzando le zampette, saltella con le zampe e il dorso sporchi trasportando così il polline da un fiore all’altro.

Insomma, come “effetto collaterale” di una bella scorpacciata di nettare di melastella, la rana si occupa anche dell’impollinazione – senza nemmeno accorgersene. Secondo gli autori dello studio, si tratterebbe della prima specie anfibia coinvolta nei processi di impollinazione delle piante.

Il fatto che la rana Xenohyla truncata sia coinvolta nell’impollinazione non è l’unica stranezza da attribuire a questa specie: diversamente da tutti gli altri anfibi, che si nutrono esclusivamente di insetti, questa specie sembra preferire foglie, frutta e fiori freschi.

La scoperta appena fatta apre molti interrogativi. Per esempio, la mucosa secreta dalla rana durante il trasporto del polline interferisce con esso, minacciandone la fertilità? Oppure, qual è l’effettiva importanza del ruolo della rana X. truncata nei processi di conservazione delle piante?

Il fatto che questo piccolo anfibio sia raro e minacciato di estinzione rappresenta per la comunità scientifica un pungolo per intensificare le indagini sulla specie e cercare di comprendere quanto prima le dinamiche sottese ai processi di impollinazione che la vedono coinvolta.

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Fonti: Food Webs / IUCN

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