Oltre 70 coccodrilli fuggiti da un allevamento dopo un’inondazione in Cina, è caccia ai rettili

Allarme in Cina: più di 70 coccodrilli sono scappati da un allevamento dopo un'inondazione. Nei villaggi limitrofi sono partite le ricerche per far rientrare l'emergenza, purtroppo con misure di sicurezza che prevedono l'uccisione dei rettili

Nella provincia cinese di Guangdong le amministrazioni locali hanno dato il via a una grande operazione di caccia ai coccodrilli dopo che oltre 70 esemplari sarebbero scappati da un allevamento vicino il lago Pengcun, nei pressi della città di Maoming.

Le intense precipitazioni dei giorni scorsi hanno provocato disagi e allagamenti in diverse aree della Cina sud-orientale. Per le strade invase dall’acqua e nei campi agricoli sommersi sono stati segnalati diversi coccodrilli allevati nel Paese per la loro pelle e la loro carne.

Sarebbero più di una 70ina i rettili fuggiti dall’allevamento di Maoming, di cui la maggior parte coccodrilli adulti. Si parlerebbe di almeno 69 adulti e 6 più giovani secondo quanto riportato dai media cinesi. Sapere con precisione il numero esatto è però difficile. Circolano intanto nella rete i video degli avvistamenti.

@8world.news

中国广东茂名市一个养殖场的70多条鳄鱼趁暴雨出逃,村民们受促尽量不要出门。 #8worldnews #crocodile #china #8视界新闻网

♬ original sound – 8视界新闻网 – 8视界新闻网

Gli abitanti del posto e dei villaggi limitrofi sono stati informati della presenza degli animali nei paraggi. Si raccomanda di restare in casa il più possibile, non pescare direttamente in acqua e di notificare tempestivamente ogni avvistamento o circostanza sospetta senza però avvicinarsi.

Diversi dipartimenti statali sono stati coinvolti nella ricerca. Il personale specializzato avrebbe già eliminato alcuni esemplari con colpi di arma di fuoco. Fino alla mattinata del 12 settembre non sarebbero pervenute notizie di attacchi da parte dei selvatici.

L’unica soluzione per far rientrare l’emergenza pare essere purtroppo l’uccisione dei coccodrilli. Il primo obiettivo è garantire la sicurezza dei residenti. Attualmente non si sa quanti coccodrilli sarebbero stati individuati dai tecnici e dai militari operativi sul posto e conseguentemente ammazzati.

Viene spontaneo pensare che se queste barbare forme di allevamento non esistessero, circostanze del genere non si verificherebbero.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook