Francesca Capozzi Un giovane esemplare di alce ha fatto capolino in un ospedale, muovendosi per l'atrio dell'edificio in cerca di cibo. Dopo aver rosicchiato delle foglie, si è diretto all'uscita seguito dal personale della struttura. Non capita tutti i giorni di avere un alce come visitatore in un ospedale
@per gentile concessione di Providence Alaska/Co tramite @Reuters
Di tutti i visitatori che entrano ed escono dal Providence Alaska Health Park, ospedale di Anchorage, in Alaska, uno così non si era mai visto. Recentemente un giovane esemplare di alce si è presentato all’ingresso della struttura e dopo qualche istante di esitazione una volta che le porte automatiche si sono aperte, si è incamminato verso l’atrio.
Ad attirarlo sono state quasi sicuramente le piante poiché l’alce ha puntato proprio verso quella direzione. Affamato, deve aver cercato qualcosa di cui cibarsi e l’ha trovato in un ospedale, facendo uno spuntino a base di foglie di piante ornamentali. L’animale sembrava non curarsi del personale sanitario che lo guardava con stupore né del luogo in cui si era intrufolato.
https://www.facebook.com/ProvidenceHealthAlaska/videos/1699770813785775
Se avvistamenti di animali selvatici sono abbastanza frequenti nel distretto, mai prima d’ora un alce aveva girovagato per un ospedale. C’è sempre una prima volta e in questo caso è stata davvero insolita. Di certo l’alce non poteva rimanere ancora a lungo nell’edificio.
Alcuni addetti alla sicurezza hanno perciò seguito cautamente l’animale e cercato di limitarne il percorso. Sedie e divani sono stati spostati qua e là per evitare che l’alce “tornasse sui suoi passi”. La loro idea sembra aver funzionato alla grande perché, in tutta calma, il cervide è stato indirizzato verso l’uscita dell’ospedale e si è dileguato.
Come si suol dire, l’alce è stato gentilmente accompagnato alla porta, senza che nessuno si facesse male.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Providence Alaska/Facebook
Leggi anche:
