Francesca Capozzi Un asino selvatico africano ha aperto gli occhi in Inghilterra, ma nel recinto di uno zoo. Una notizia gioiosa per lo staff considerando che la specie è criticamente minacciata di estinzione. Il piccolo, assieme alla sua mamma, vivranno senza conoscere mai la libertà
@Marwell Wildlife
In Inghilterra uno dei mammiferi più rari dell’intero Pianeta ha dato alla luce un piccolo. Si tratta dell’asino selvatico africano, Equus africanus, una specie in pericolo critico di estinzione. Il dolcissimo puledro è venuto al mondo lo scorso 20 agosto, ma in cattività, all’interno dello zoo Marwell Wildlife nell’Hampshire inglese.
Il puledrino è il primo asino selvatico africano nato nella struttura dal 2020, per i guardiani la sua nascita è una gioia immensa visto che ogni femmina partorisce un solo cucciolo ogni due anni.
La squadra è molto emozionata dopo un anno di attesa per la nascita del puledro” ha commentato il custode Darren Ives.
Il piccolo sembra godere di ottima salute, è attivo e non si separa mai più di tanto dalla sua mamma Nadifa. Il loro sarà l’unico legame duraturo per una specie che vive in piccoli gruppi. Anche la sua mamma è nata nello zoo nel 2007. Da allora ha avuto 3 cuccioli, l’ultimo dei quali è appunto questo piccolo asinello.
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Posted by Marwell Wildlife on Monday, August 28, 2023
La specie è originaria del continente africano e nello specifico dell’Eritrea, dell’Etiopia e della Somalia. In questi territori la sopravvivenza di questi asini, da cui discenderebbero gli esemplari domestici, è stata messa a dura prova dai predatori quali leoni e lupi così come dall’essere umano, che ha cacciato gli asini selvatici africani per la loro carne.
Oggi l’asino selvatico africano è un equide sull’orlo del baratro. La specie è classificata dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura come criticamente minacciata di estinzione. Si stima che al mondo restino solamente 200 esemplari allo stato brado.
L’asino selvatico africano si distingue dagli altri equidi e in particolare dagli asini asiatici per le sue zampe striate che ricordano molto quelle di una zebra. Così sono anche quelle del puledro del Marwell Wildlife. Il piccolo non ha ancora un nome, ma è già pronto per essere fotografato dai visitatori del centro nel suo recinto, di fronte all’Okapi Playground. Del resto è questo ciò che lo attende, un’esistenza in cattività.
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Fonte: Marwell Wildlife/Facebook
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