Laura De Rosa Ad Alberobello una ragazza ha preso a calci un gatto gettandolo nella fontana, dove è morto annegato tra atroci sofferenze. Un video riprende la scena sconvolgendo i social
©Catia Bianco/facebook
Arriva da Alberobello, in provincia di Bari, questa terribile storia (vera) che ha per protagonista un micio innocente, preso a calci e gettato in una fontana per puro divertimento.
A uccidere senza pietà il povero Grey, gatto che apparteneva a una colonia felina locale, è stata una ragazza, come dimostra il video pubblicato sui social probabilmente da una sua amica, accompagnato dalla didascalia «Ciao amò, beccati un po’ di notorietà».
Grey, che era un micio di salute cagionevole, non è riuscito a uscire dall’acqua gelida della fontana ed è morto dopo alcune ore tra atroci sofferenze, ritrovato congelato e zuppo.
La donna che accudiva Grey, una barista della zona di nome Catia, ha riferito che prima di vedere il video, poi rimosso, credeva che il gatto fosse caduto accidentalmente nella fontana, accorgendosi solo in un secondo momento di cosa era realmente successo.
La barista ha pubblicato un post su Fb dichiarando che è stato denunciato l’accaduto e che le autorità competenti provvederanno a punire il responsabile affinché gesti simili non si ripetano mai più e la colpevole capisca l’enorme sbaglio che ha commesso. Ha altresì chiesto di evitare atti di odio e – di non insultare persone che potrebbero avere il suo stesso nome -.
Com’è possibile compiere un gesto di tale crudeltà?! E’ ora di punire severamente chi compie questi reati.
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