Raccolta differenziata: quali sono gli errori più comuni che dovremmo evitare? (VIDEO)

Raccolta differenziata, quali sono gli errori più comuni? I dubbi su dove buttare gli imballaggi, alimentari e non, sono spesso presenti tra i cittadini.

Raccolta differenziata, quali sono gli errori più comuni? I dubbi su dove buttare gli imballaggi, alimentari e non, sono spesso presenti tra i cittadini. Alcuni Comuni prevedono regole diverse per il conferimento dei rifiuti ai fini del loro riciclo.

Per fare chiarezza abbiamo chiesto agli esperti presenti a Ecomondo 2014 quali sono gli errori più comuni e quali possono essere le soluzioni più adatte per aiutare i cittadini a fare una raccolta differenziata corretta.

Ad esempio, gettare bottiglie, Tetra Pak e scatolette senza residui di cibo aiuta la raccolta differenziata e permette di evitare la formazione di muffe e batteri tra i rifiuti. Siamo noi cittadini i primi a dover collaborare per una raccolta differenziata corretta.

In caso di dubbio chiediamo sempre ai Comuni delle specifiche sulla raccolta dei diversi materiali. Guardate i video con le nostre interviste per fare chiarezza e per iniziare a differenziare i rifiuti al meglio. Non commettere errori aiuta coloro che si occupano della raccolta e del riciclo dei rifiuti, permette che interi cassonetti non vengano compromessi e consente di ottenere nuovi materiali di maggiore qualità.

Vetro

Franco Grisan, presidente di CoReVe, ci ha spiegato che di solito i consumatori mettono insieme al vetro altri materiali che possono sembrare simili al vetro, come i piatti. Questi materiali però sono differenti dal vetro e rischiano di vanificare la raccolta differenziata. Un portacenere di cristallo di un certo peso può rovinare un’intera campana per la raccolta del vetro.

Alluminio

Cosa dobbiamo gettare nel bidone dell’alluminio? In questo tipo di raccolta differenziata si inseriscono scatolette, bombolette spray, tappi a vite delle bottiglie di olio e di acqua e fogli di alluminio, come ricorda il CiAl. A volte il foglio di alluminio non viene inserito nella raccolta differenziata poiché la denominazione di “carta stagnola” può creare confusione, ma in realtà è riciclabile al 100% come le lattine. Anche la carta stagnola sporca, ad esempio con piccoli residui di olio o di sugo, va conferita con l’alluminio. Non si possono gettare con l’alluminio le bombolette che riportano simboli della nocività del prodotto. Dalle scatolette degli alimenti vanno sempre eliminati tutti i residui di cibo per una questione di igiene.

Poliaccoppiato

Dove si butta il contenitore del latte? Lo abbiamo chiesto a Michele Mastrobuono, Direttore Ambiente di Tetra Pak Italia. Ci ha spiegato che bisogna informarsi presso i Comuni. Dove è stata avviata la raccolta differenziata questi contenitori vanno conferiti insieme alla carta o alla plastica, a seconda di quanto stabilito dai diversi Comuni. Alcune volte i cittadini scambiano il Tetra Pak per un contenitore di plastica e lo gettano con essa anche quando dovrebbe essere conferito con la carta. Una corretta pulizia del Tetra Pak dai residui alimentari aiutano a non creare impurità nella carta o nella plastica presente nella raccolta.

Carta e cartone

Roberto Di Molfetta, Responsabile Riciclo e Recupero di Comieco, introduce in questo video le 10 regole d’oro per la corretta raccolta differenziata. Se la carta o il cartone sono sporchi di cibo, come nel caso del cartone della pizza, dobbiamo separare la parte sporca dalla parte pulita. La parte pulita si butta nella carta, mentre la parte sporca si butta nell’organico, se la raccolta è attiva. Gli scontrini non si buttano nella carta, vanno conferiti nel secco. Ciò garantisce che la nuova carta che verrà prodotta e poi di nuovo riciclata sia davvero di qualità.

Plastica

Come riciclare correttamente la plastica? Lo abbiamo chiesto al presidente di CoRePla. Per riciclare la plastica bisogna fare molta attenzione: la raccolta della plastica riguarda solo gli imballaggi, come bottiglie, vaschette degli alimenti confezionati, stoviglie di plastica monouso, che vanno pulite correttamente come sarebbe bene fare anche con tutti gli imballaggi. Non buttare mai nella raccolta della plastica oggetti rotti che non siano imballaggi: li dovrete gettare nell’indifferenziato.

Acciaio

Non gettate mai contenitori in acciaio sporchi nei bidoni per la raccolta differenziata. I contenitori vanno sempre lavati, risciacquati a mano, perché un contenitore pulito aiuta molto la raccolta differenziata, dal punto di vista della qualità dei materiali e della riduzione dei costi di avvio al riciclo. Sarebbe bene, da parte delle Amministrazioni Comunali, adottare bidoni dello stesso colore in tutta Italia. Basta infatti una vacanza o un trasferimento per indurre i cittadini a cadere facilmente in errore. Per sapere dove buttare l’acciaio, i cittadini devono chiedere sempre indicazione al Comune. I contenitori conferiti correttamente, infatti, vengono sempre avviati al riciclo. Quali sono i contenitori in acciaio? Ricordate che, mentre le lattine delle bibite sono in alluminio, le scatolette, come quelle del tonno e dei legumi o dei cibi per gli animali, sono in genere in acciaio.

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