Barilla recluta la regina del riordino Marie Kondo che ci insegna come riutilizzare le scatole di pasta  

Tutorial esattamente come ci ha abituato: questa volta per riutilizzare le scatole per confezionare e spedire i vestiti usati senza sprechi

Barilla ha annunciato una collaborazione inusuale ma intrigante con la regina del riordino, Marie Kondo, per promuovere pratiche di riciclo e sostenibilità nell’uso delle sue famose scatole di pasta. L’idea di riutilizzare le scatole vuote per sensibilizzare sul riciclo degli imballaggi si inserisce perfettamente nel contesto attuale, in cui il tema dell’inquinamento legato agli imballaggi è sempre più al centro dell’attenzione.

La partnership tra Barilla e Marie Kondo mira a ispirare uno stile di vita più sostenibile attraverso il riutilizzo creativo delle scatole di cartone blu, riducendo così l’impatto ambientale dei materiali d’imballaggio. L’obiettivo è quello di incoraggiare i consumatori a riflettere sul valore dei loro possedimenti e ad adottare pratiche di consumo più consapevoli.

L’iniziativa propone un’idea innovativa: utilizzare le scatole Barilla vuote per confezionare i vestiti usati e spedirli dopo averli venduti come usato. E qui, purtroppo, Barilla fa uno scivolone come ad invitare ad usare le app per rivendere indumenti e oggettistica spesso criticate perché favoriscono acquisti impulsivi.

In ogni caso, Marie Kondo ha creato tutorial appositamente progettati per mostrare ai consumatori come piegare e confezionare i vestiti nelle scatole di pasta in base alle dimensioni e al formato degli indumenti. Questo progetto, chiamato “Secondhand Box”, offre una soluzione pratica e creativa per ridurre il consumo di imballaggi e promuovere lo spirito di riciclo.

Ogni indumento ha la sua scatola di pasta apposita

Un dettaglio divertente di questa iniziativa è l’attenzione al dettaglio nel confezionamento dei vestiti nelle scatole di pasta. Marie Kondo incoraggia una precisione accurata, garantendo che ogni indumento abbia la sua scatola di pasta ideale in base alle dimensioni di partenza.

Dai calzini accuratamente piegati e inseriti nella confezione degli spaghetti alle magliettine sistemate nella scatola dei rigatoni, ogni confezione diventa un piccolo capolavoro di organizzazione proprio come ci ha abituati nel corso degli anni. E chiaramente non si lascia nulla al caso: ogni indumento ha la sua scatola di pasta ideale, a seconda delle dimensioni di partenza.

Questa collaborazione insolita tra Barilla e Marie Kondo dimostra come sia possibile unire creatività e sostenibilità per affrontare le sfide ambientali attuali. Utilizzando le scatole di pasta in modo innovativo, i consumatori possono contribuire a ridurre il consumo di imballaggi e a promuovere uno stile di vita più sostenibile dando una nuova vita ad oggetti di seconda mano.

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