Ilaria Rosella Pagliaro Winnie the Pooh affronta il problema della deforestazione in una versione rivisitata del classico, lanciata da Who Gives a Crap, marchio eco-sostenibile di carta igienica, per sensibilizzare sulla necessità di proteggere i nostri boschi
©Who Gives a Crap
Pensavate di aver già assistito a tutte le versioni alternative di Winnie the Pooh, in particolare dopo la proiezione del film d’horror “Winnie the Pooh: Blood and Honey”? Beh, siamo qui per farvi ricredere. Il marchio di carta igienica ecosostenibile australiano, Who Gives a Crap, ha lanciato una rappresentazione del tenero orsetto e dei suoi fedeli compagni in un contesto inaspettato: un bosco completamente privo di alberi a causa della deforestazione.
Un racconto rivisitato per sensibilizzare sul problema della deforestazione
Non si tratta di un racconto allegro, ovviamente. Tuttavia, l’azienda, famosa per le sue campagne d’impatto e originalità, ha scelto questo metodo per sensibilizzare il pubblico sulla questione pressante della deforestazione. E quale strumento migliore per farlo se non attraverso una rivisitazione di un amato classico letterario? La proposta si concretizza nel libro “Winnie the Pooh: The Deforested Edition“.
Quest’opera mette in luce come gesti quotidiani, come il semplice utilizzo della carta igienica, possano avere pesanti ripercussioni sull’ambiente e sull’habitat naturale di molte creature. E non è un allarmismo infondato: ogni giorno, infatti, circa un milione di alberi vengono abbattuti solo per realizzare carta igienica. Il racconto narra le vicende di Winnie, Pimpi, Tigro e degli altri protagonisti, che si muovono in un bosco di 40 ettari che porta chiari stigmi di deforestazione.
Per rafforzare il suo messaggio e dimostrare il suo impegno in materia di sostenibilità, il brand australiano ha fatto stampare fisicamente questa nuova edizione di Winnie the Pooh utilizzando carta e cartone riciclati, mentre la copertina è stata prodotta con cotone riutilizzato. Nonostante il successo travolgente e la conseguente esaurimento delle copie cartacee, è possibile reperire il libro in versione digitale sul loro sito ufficiale.
Un’iniziativa brillante e fuori dagli schemi, concepita per educare sia i più giovani che gli adulti su una problematica globale che ci riguarda tutti. E, per coloro che si chiedono fino a che punto può spingersi l’originalità di Who Gives a Crap, basta ricordare la loro singolare iniziativa di San Valentino, in cui hanno trasformato le lettere d’amore degli ex fidanzati in… carta igienica.
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Fonte: Who Gives a Crap
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