Piantano cipolle e melanzane sui campi da golf: la geniale protesta contro lo spreco di acqua in Spagna

Spreco d'acqua nei campi da golf in Spagna: attivisti di Extinction Rebellion piantano ortaggi per denunciare la situazione critica e chiedere azioni contro l'emergenza climatica

In Spagna, gli attivisti di Extinction Rebellion e Jauzi Ekosoziala hanno portato avanti un’azione di protesta contro lo spreco di acqua nei campi da golf. Durante la notte, si sono infiltrati nei campi di Neguri, nella regione di Bizkaia, e di Gorra, in Navarra, per piantare cipolle e melanzane.

Con ferme parole di denuncia, gli attivisti hanno sottolineato come le attività di svago dei ricchi stiano dilapidando risorse essenziali: un lusso che la società non può più permettersi. L’organizzazione ha inoltre diffuso un video per documentare l’azione, in cui si vedono i militanti mentre operano nei campi da golf con zappe e piantine.

Questo tipo di protesta simbolica è stata replicata anche in altre zone come Madrid, Barcellona, Valencia e Ibiza, dove sono state attuate altre iniziative contro i campi da golf. Alcune buche sono state bloccate con cemento, assieme all’esposizione di striscioni che recitavano slogan come “L’acqua è un bene comune” o “Allarme: siccità! Golf chiuso per la giustizia climatica”.

Particolarmente preoccupante è la situazione nella regione di Navarra, con le sue aride estati, dove gli attivisti hanno evidenziato la presenza di circa 40.000 ettari colpiti dalla carenza di acqua. Molti agricoltori si trovano costretti a optare per colture meno acquose, come grano, orzo e girasole, a causa dell’insufficiente disponibilità idrica. In alcuni casi, la mancanza di acqua è talmente grave che la raccolta delle colture è addirittura messa in discussione.

Le ragioni della protesta

Gli attivisti hanno spiegato le ragioni della loro protesta, sottolineando che una sola buca di un campo da golf può consumare oltre 100.000 litri d’acqua al giorno per mantenere il verde circostante, richiedendo l’adozione di misure immediate per contrastare tale spreco. Nel dettaglio, Extinction Rebellion ha dichiarato quanto segue:

Una sola buca di un campo da golf consuma più di 100.000 litri d’acqua al giorno per mantenere i prati circostanti. È un cinismo insopportabile continuare a permettere questo tipo di svago elitario mentre il mondo rurale subisce perdite milionarie a causa della mancanza d’acqua nelle coltivazioni.

In tutta la Spagna, ben 437 campi da golf vengono irrigati quotidianamente. Questa cifra rappresenta un consumo d’acqua superiore a quello delle popolazioni di Madrid e Barcellona messe insieme, a vantaggio di un divertimento che coinvolge appena lo 0,6% della popolazione. Chiediamo un’immediata pianificazione democratica dell’uso dell’acqua e l’adozione di strumenti veramente democratici e partecipativi per decidere liberamente sulle nostre risorse.

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Fonte: Extinction Rebellion

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