Dopo il caldo anomalo, torna il freddo artico con neve: fioriture e agricoltura a rischio (a causa delle gelate)

Torna il freddo in tutto lo Stivale con gelate, precipitazioni e anche nevicate che prendono il posto del caldo anomalo registrato nei giorni scorsi. Attenzione anche alle piante, danneggiate dagli sbalzi termici

Primavera traballante quella del 2024 in tutto il Paese. Dallo strano assaggio di estate, che ha portato temperature inusuali nello Stivale per la gioia degli amanti del mare già in spiaggia, facciamo un salto indietro nei mesi più freschi.

Dai 30° C dei giorni scorsi siamo passati a grandinate, freddo e anche precipitazioni nevose con temperature decisamente sotto la media stagionale. Anche l’imminente fine settimana sarà caratterizzato da un tempo ballerino, accompagnato da freddo e anche dalla neve.

Sabato 20 e domenica 21 aprile si attende una nuova diminuzione delle temperature, che ci accompagneranno per quasi tutta la settimana. Responsabile è una vasta anomalia depressionaria proveniente dalla Scandinavia che porterà correnti umide in Italia.

Sono previste nevicate lungo l’Appennino Emiliano e Centrale e sulle Alpi occidentali. Quindi ancora pioggia, neve in alta quota nelle regioni settentrionali. Protagonista anche il vento, con folate più o meno intense e mari mossi per non farci mancare nulla.

Nelle regioni meridionali il clima potrebbe essere più stabile con schiarite e sole, riservando qualche sorpresa. Considerate le previsioni, il 25 aprile potrebbe dividere in due l’Italia con nette differenze climatiche tra Nord e Sud.

Le conseguenze deleterie per l’agricoltura

Questi sbalzi termici si ripercuotono non solo sul nostro umore e sulla salute, ma anche sulle coltivazioni con raccolti colpiti in maniera significativa dalle registrazioni climatiche del mese e dell’anno.

Anche le piante del balcone e dell’orto vengono danneggiate dalle gelate primaverili. Ricordiamoci di proteggerle nella settimana che verrà predisponendo una copertura adeguata o posizionandole, dove possibile, in un punto più riparato.

Teli e pacciamatura per coprire le radici sono soluzioni efficaci. Non abbiamo fretta di seminare se non le condizioni non sono idonee.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonti: Meteo Aeronautica MilitareMeteo Giuliacci

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook