Incendi in Canada, la terribile nuvola di fumo viola arriva anche a Washington

Dopo Manhattan è allerta anche a Washington, dove le autorità hanno decretato che il livello di pericolosità dell'aria è viola, il massimo, a causa degli incendi in Canada

Anche Washington si trova avvolta da una terribile foschia, in mezzo a un insopportabile odore di bruciato. Gli incendi che stanno devastando il Canada in quella che è stata definita la “peggior stagione degli incendi mai registrata finora” continuano a rendere l’aria irrespirabile anche a centinaia di chilometri di distanza.

Mentre il primo ministro canadese Justin Trudeau si è scagliato contro Pierre Poilievre, leader dell’opposizione conservatrice del Canada, accusandolo di rifiutarsi di proporre piani concreti per combattere il cambiamento climatico e mentre i vigili del fuoco di New York City distribuiranno maschere N95 in tutti e cinque i distretti, la situazione diventa tragica anche nella capitale.

A Washington, infatti, le autorità hanno decretato il livello viola di pericolosità dell’aria e consigliato ai cittadini di non uscire di casa o di indossare la mascherina.

Cosa sta accadendo in Canada

Siccità e temperature superiori alla media hanno anticipato la stagione degli incendi e ne hanno intensificato la portata.  Dall’inizio della primavera, in Canada si sono registrati oltre 160 incendi e sono già bruciati più di 3,3 milioni di ettari di terreno.

E il bello è che si prevede un ulteriore aggravamento della situazione. Per giugno, le condizioni calde e secche aumenteranno il rischio di incendi boschivi nella maggior parte del Canada dalla British Columbia e Yukon verso est nel Quebec occidentale e nella regione atlantica. A luglio, invece, il potenziale di incendi boschivi dovrebbe espandersi nello Yukon, anche se il bordo orientale si ritirerà dal Quebec occidentale all’Ontario centrale.

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Fonte: The Guardian

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