Spazi verdi urbani: istituita dal Ministero dell’Ambiente la “Giornata Nazionale dell’Albero”

Approvato oggi dal Consiglio dei Ministri un nuovo disegno di legge denominato “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, che dà il via libera e istituisce ufficialmente – per il 21 novembre - la “Giornata nazionale dell'albero”.

Approvato oggi dal Consiglio dei Ministri un nuovo disegno di legge denominato “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, che dà il via libera e istituisce ufficialmente – per il 21 novembre – la “Giornata nazionale dell’albero”.

Una decisione che punta a valorizzare l’ambiente e in particolare il patrimonio boschivo italiano, strumento fondamentale per arrivare alla completa “attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e il miglioramento della qualità dell’aria”.

In occasione del 21 novembre quindi, giornata dedicata agli alberi, il Ministero dell’Ambiente e quello dell’Istruzione organizzeranno incontri ed eventi nelle scuole e nelle università, per promuovere la conoscenza e il rispetto della natura, stimolando così una maggiore sensibilità verso questo grande e importante patrimonio.

Grazie alla partecipazione e alla collaborazione delle istituzioni locali e del Corpo forestale dello Stato, le scuole potranno seguire attivamente la sistemazione delle aree verdi del loro comune, dove presto diventerà obbligatorio piantare un albero per ogni nuovo nato, entro 90 giorni (e non più dopo 12 mesi).

Con questo disegno di legge che istituisce la Giornata nazionale degli alberi – ha fatto sapere in una nota il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo – vogliamo promuovere la cultura del verde a 360 gradi: non solo la piantumazione, importante per la qualità dell’aria delle nostre città, per la riduzione dell’inquinamento acustico e per il risparmio energetico, ma anche l’educazione dei più piccoli e non alla conoscenza e al rispetto della natura. La creazione di un ambiente sostenibile per le prossime generazioni è un dovere di tutti e provvedimenti come questo vanno proprio nella direzione di raggiungere questo importante traguardo”.

 

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