Al via il 40° Raduno Internazionale dello Spazzacamino per celebrare l’antico mestiere, tra i più autentici e discussi

Ci saranno 1200 spazzacamino ad animare la quarantesima edizione del Raduno Internazionale dello Spazzacamino a Santa Maria Maggiore, un appuntamento storico per la Valle Vigezzo e non solo

Torna anche quest’anno, nella spettacolare cornice di Santa Maria Maggiore, in Valle Vigezzo (provincia di Verbano Cusio Ossola, in Piemonte) il celebre Raduno Internazionale dello Spazzacamino, giunto alla quarantesima edizione.

Da giovedì 31 agosto a lunedì 4 settembre 2023 circa 1200 spazzacamino provenienti da tutto il mondo animeranno le vie del comune ossolano, in una delle celebrazioni più attese di questo territorio che alterna il ricordo di storie difficili a tanta allegria e spensieratezza.

Una festa che vuol essere memoria storica di un mestiere durissimo e dello sfruttamento minorile che lo ha caratterizzato, ma allo stesso tempo vuol far divertire i tanti bimbi sulle spalle ai loro papà e alle loro mamme che non vedono l’ora di vedere questi omini pieni di fuliggine.

Il grande evento spegne quest’anno le sue prime 40 candeline con un’edizione che batterà ogni record. Sono infatti 1.200, come detto, gli spazzacamino attesi a Santa Maria Maggiore e in Valle Vigezzo per una serie di appuntamenti che richiamerà migliaia di turisti desiderosi di entrare in contatto con un mondo antico, duro e affascinante.

Una storia a tratti molto difficile e cruda

L’obiettivo è come ogni anno celebrare il loro mestiere, che proprio qui ha le radici più autentiche. Da questa valle alpina al confine con la Svizzera, infatti, intere generazioni di spazzacamino emigrarono verso Francia, Germania, Austria ed Olanda.

Qui la storia diventa oscura, con sacrifici enormi in particolare nel 1800 con la piaga dello sfruttamento dei bambini. A ricordare questa fase drammatica c’è un monumento simbolo, il piccolo spazzacamino di Malesco, paese più popoloso della Val Vigezzo.

Il bimbo che è rappresentato è Faustino Cappini, originario di Re (altro paese della valle), che, terminata la pulizia di un camino, alzò le mani per dimostrare di aver portato a termine il lavoro ma sfiorando i fili dell’alta tensione morì fulminato.

Proprio per rimembrare questa pagina di storia italiana e non solo, accanto ai momenti di festa gli organizzatori invitano sempre a non soffermarsi sull’immagine poetica e scanzonata dello spazzacamino Bert interpretato da Dick Van Dyke nel film Mary Poppins.

Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino vuole infatti far trasparire l’autenticità di un mestiere oggi tutelato e moderno, ma che nel recente passato ha visto vicende drammatiche che si possono approfondire nel multimediale Museo dello Spazzacamino sito proprio a Santa Maria Maggiore.

Dal desiderio di rendere onore alla fatica dei propri antenati, una trentina di fumisti all’inizio degli anni ‘80 diede vita al primo raduno tra le viuzze del paese. Poi la voce si è sparsa sempre più, sino ad attirare migliaia di spazzacamino e di turisti anche dalle vicine Svizzera e Germania.

Il programma della 40° edizione del Raduno Internazionale degli Spazzacamino

Accompagnati dagli attrezzi del mestiere, colorati di fuliggine sui volti e con gli abiti di lavoro tradizionali (tutti neri, tranne per la delegazione olandese che ha la divisa di un bianco candido), i fumisti animeranno il Raduno con 22 Nazioni partecipanti.

Per la prima volta ci sarà il Galles, anche se peserà nuovamente l’assenza di Russia, Lituania, Ucraina, Moldavia, a ricordare quanto il conflitto alle porte dell’Europa stia minando la stabilità del Vecchio Continente.

Germania, Svizzera, Danimarca, Svezia e Finlandia le nazioni più rappresentate nella grande parata che prenderà avvio alle ore 10 di domenica 3 settembre con possibilità di raggiungere Santa Maria Maggiore da Domodossola e da Locarno a bordo dei treni della storica Ferrovia Vigezzina-Centovalli senza problemi di traffico e parcheggio.

A corredo della sfilata, vi saranno proiezioni di video, esibizioni di musica live, lo spettacolo pirotecnico nel centro di Santa Maria Maggiore alle ore 23 di venerdì 1° settembre nonché la domenica la rievocazione storica della pulitura dei camini con l’utilizzo degli attrezzi che lo spazzacamino usava nei tempi passati.

I tetti delle abitazioni di Piazza Risorgimento e Piazza Gennari si popoleranno di spazzacamini che, con i vecchi attrezzi, faranno rivivere i rüsca di un tempo nel lavoro di pulitura del camino e nell’aria riecheggerà il Taròm, il gergo dello spazzacamino. Ulteriori informazioni e dettagli del programma le trovate su www.santamariamaggiore.info

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