Venti fino a 130 km/h, tetti divelti e famiglie evacuate: nubifragio semina devastazione in Friuli-Venezia Giulia e in Veneto

In piena estate, mentre il resto della penisola è nella morsa del caldo asfissiante, spaventosi nubifragi si sono abbattuti su quasi tutto il Friuli-Venezia Giulia e parte Veneto, causando ingenti danni in diverse città e costringendo decine di persone all'evacuazione. Il nostro clima è sempre più in tilt...

Notte da incubo per gli abitanti del Nord-Est italiano, sorpresi da violenti temporali che hanno seminato distruzione. Oltre 500 le richieste di soccorso giunte ai Vigili del Fuoco del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto. Per offrire supporto sono arrivati sul posto anche le squadre provenienti dal Piemonte.

Numerosi i disagi e i danni registrati in particolare in provincia di Pordenone, nell’Udinese e nel Goriziano. Qui le forti raffiche di vento, fino a 130 km/h, hanno scoperchiato i tetti di alcuni edifici e abitazioni. Nella zona di Pieris (Gorizia) i pompieri hanno messo in salvo due turisti in campeggio a rischio per l’innalzamento del fiume Isonzo, mentre a Torviscosa (Udine) una quarantina di residenti hanno lasciato le loro case per ragioni di sicurezza dopo che un tetto è stato divelto.

La pioggia breve, ma abbondante e accompagnata da grandinate, è iniziata intorno all’una di notte ha colpito sia le località di montagna che quelle pianura e sulla costa, provocando anche allagamenti. Diversi gli alberi abbattuti e caduti sulle strade. A Strassoldo di Cervignano, in provincia di Udine, un uomo di 61 anni è morto tragicamente in un incidente dopo aver perso il controllo dell’auto (probabilmente proprio per evitare un albero), che è sbandata finendo contro un muro.

Situazione abbastanza critica anche in Veneto orientale. Intense piogge e forti raffiche di vento hanno interessato i territori di Vicenza, Treviso e Venezia. Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco, impegnati nella messa in sicurezza e nel prosciugamento dei piani più bassi.

Nella morsa del temporale anche le province di Milano, Varese, Brescia e Novara. A causa delle condizioni meteo avverse alcuni voli sono stati dirottati da Malpensa a Linate e in altri scali.

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Fonti: Adnkronos /Città metropolitana di Venezia 

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