Caltrope: la foresta di mangrovie modulare contro l’innalzamento del livello del mare

Caltrope. Un progetto per promuovere la crescita di foreste di mangrovie per prevenire la scomparsa di interi ecosistemi. Si tratta di Caltrope. Il collettivo di Budapest Szövetség'39 ha collaborato con un gruppo di scienziati per comprendere come le mangrovie possano agire da dighe naturali e per riuscire a realizzare un sistema modulare che potesse contribuire allo sviluppo delle piante.

Un progetto per promuovere la crescita di foreste di mangrovie, con l’obiettivo di prevenire la scomparsa di interi ecosistemi a causa dell’innalzamento del livello del mare. Si tratta di Caltrope. Il collettivo di Budapest Szövetség’39 ha collaborato con un gruppo di scienziati per comprendere come le mangrovie possano agire da dighe naturali, e per riuscire a realizzare un sistema modulare che potesse contribuire allo sviluppo delle piante.

Il progetto di recente ha ricevuto il Grand Prix in occasione dell’International Architecture Competition organizzata dalla Jacques Rougerie Foundation, per quanto riguarda la categoria “Architettura e innalzamento del livello del mare”.

Anna Baróthy, tra i membri di Szovetség’39, ha lavorato con il biologo Gergo Balazs, la designer Janka Csenak e lo scienziato Viktor Gronas per trovare una soluzione al crescente problema della perdita di terreni coltivabili, ai cambiamenti climatici e al conseguente innalzamento del livello del mare.

caltrope 1

caltrope 2

Dopo aver condotto uno studio sulle piante, il team ha concluso che le mangrovie agiscono come barriere naturali contro le maree, intrappolando tra le proprie radici i sedimenti dei fiumi. Queste scoperte hanno dimostrato che le foci a delta dei fiumi potrebbero giocare un ruolo cruciale nel compensare le perdite di terreni provocate dall’innalzamento del livello del mare.

infrastruttura marina

Il team ha dunque elaborato una progetto che servirà da incubatrice per le nuove piante di mangrovie e che le aiuterà a crescere fino a quando raggiungeranno le dimensioni adatte a formare una diga naturale. La struttura verrà realizzata seguendo forme curve e combinando parti modulari, che saranno realizzate a partire da una combinazione di calcestruzzo e materiali naturali, i quali potranno sgretolarsi – secondo le previsioni – nel giro di 15-20 anni.

Marta Albè

Fonte foto: szovetseg39.hu

LEGGI anche:

La foresta galleggiante di mangrovie

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook