Dopo un’infanzia drammatica, questa donna ha adottato più di 300 bambini per salvarli dalla strada

Abbandonata durante la guerra, sfruttata sessualmente, oggi Huynh si occupa di centinaia di bambini soli, dando loro assistenza e amore

Una storia commovente di riscatto sociale e di grande generosità arriva dal Vietnam: protagonista è Huynh Tieu Huong, una delle tante orfane della guerra del Vietnam che ha vissuto la sofferenza, gli abusi e la vita di strada, e che ora fa del bene a tanti bambini che sono nelle stesse condizioni in cui è stata anche lei.

Huong era senza famiglia né documenti, non sapeva neppure quando è nata con esattezza – un piccolo foglietto di carta abbandonato con lei segnava l’anno 1968, ma non vi erano né il giorno né il mese.

Abbandonata nel bel mezzo di una sanguinosa guerra che vedeva il suo Paese, il Vietnam, provare a schivare i colpi delle forze statunitensi, nei primi anni di vita fu presa in custodia da un’anziana senzatetto che si occupò di lei.

Successivamente, Huynh viene affidata a una giovane coppia di coniugi, che ben presto si rivelarono spietati predatori sessuali che sfruttavano bambini e ragazzi per il loro lurido guadagno.

Sfuggita a questo sfruttamento, la vita di Huynh torna a vivere per strada, come vagabonda, fino a che un nuovo incontro cambia la sua esistenza: una bambina piccola abbandonata per strada come lo era stata anche lei.

Nonostante le condizioni di estrema indigenza in cui vive, Huynh Tieu Huong decide di adottare la piccola, di darle il suo cognome e crescerla come fosse figlia sua.

A questo primo atto di generosità hanno fatto seguito molti altri: la donna inizia infatti a fare attività di volontariato presso la Vietnam Relief Association, un’associazione senza scopo di lucro che aiuta i bambini disabili in diverse regioni del Paese.

Da quel momento il cuore grande e generoso di Huynh non si è più fermato: nel 2001 la donna ha inaugurato il Que Huong Charity Center, nel comune di Tan Dong Hiep, per fornire assistenza morale e materiale a orfani, poveri e senzatetto.

Ma non solo: negli anni ha adottato decine di piccoli orfani, sottraendoli alla strada e dando loro una famiglia. Oggi Huynh ha ben 342 “figli” e grazie alla Mother Houng Foundation sostiene la loro crescita e la loro istruzione.

L’associazione di Huynh può contare sul supporto di tantissimi volontari sparsi non solo in Vietnam, ma in tutta l’Asia e gode dei finanziamenti di diversi sponsor importanti, che forniscono cibo, medicine e giocattoli ai bambini bisognosi.

Insomma, dopo aver superato un’infanzia difficile durante la guerra e un’adolescenza di sfruttamento, oggi Huynh è felice facendo del bene a chi non ha nulla – tanto che è stata già ribattezzata Madre Teresa del Vietnam.

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Fonte: Huynh Tieu Huong

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