Cresce il Bosco Spaggiari, strappato al cemento: piantati 1 km di salici

Cresce il Bosco Spaggiari alle porte di Parma: agli 11mila alberi piantati negli scorsi anni, si aggiunge un chilometro di salici

Il Bosco Spaggiari continua a crescere a San Prospero, piccola frazione alle porte di Parma, grazie al nuovo progetto di piantumazione.

L’iniziativa è partita diversi anni fa, quando Giancarlo Spaggiari, contadino, e suo figlio Roberto hanno deciso di piantare ben 11mila alberi autoctoni in dieci ettari di terreno a sette chilometri dalla città, rifiutando le varie offerte di chi voleva acquistare le loro terre per edificare. Giancarlo e Roberto non hanno mai venduto il loro appezzamento, scegliendo gli alberi al cemento.

Un sogno e una sfida che i due hanno portato avanti nel tempo, piantando querce, frassini, alberi da frutto, arbusti e altre varietà autocnone.

Oggi i risultati del loro intervento sono ben visibili e padre e figlio hanno deciso di far crescere ulteriormente il Bosco Spaggiari.

Proprio lo scorso sabato sono iniziati i lavori per la piantumazione di nuovi salici in un chilometro di terreno, sempre a San Prospero.

La famiglia Spaggiari ha coinvolto la cittadinanza, compresi i bambini, nel progetto “Un Km di salici” e tutti insieme hanno piantato più di 400 nuove piantine che tra qualche anno creeranno un grande bosco ombreggiato.

Come mai hanno scelto proprio i salici?

“I salici non si vedono più in campagna. Una volta era ricca la campagna di salici: li usavano per fare i canestri, per legare le viti, per fare le scope. Oggi non si vedono più”, ha spiegato Giancarlo Spaggiari in un’intervista a 12 TV Parma.

Giancarlo Spaggiari ha aggiunto di molto contento per sé stesso, per suo figlio, per le generazioni future e per tutta la cittadinanza.

Fonti di riferimento: Comune di Parma/Bosco Spaggiari/12 TV Parma

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