Pesticidi addio? Il robot tutto italiano che spara raggi UV-C per uccidere funghi e parassiti

ICARO X4, il rivoluzionario robot agricolo italiano, trasforma il settore vitivinicolo con l'uso di radiazioni UV-C. Sviluppato da Maschio Gaspardo e Free Green Nature, promette un'agricoltura più sostenibile, riducendo drasticamente l'impiego di pesticidi e l'impatto ambientale fino al 90%

In un vigneto italiano sta accadendo qualcosa di speciale: ICARO X4, un robot, sta facendo la differenza. Questa nuova invenzione combatte funghi e muffe con una luce speciale, e fa tutto questo riducendo l’uso di sostanze chimiche. Sviluppato dalla collaborazione tra Maschio Gaspardo e Free Green Nature S.r.l., questa innovazione tecnologica promette di trasformare il modo in cui vengono coltivati i vigneti, offrendo una soluzione ecologica alla lotta contro funghi e muffe mediante l’uso di radiazioni UV-C.

Queste radiazioni non solo stimolano le difese immunitarie delle piante ma distruggono anche il DNA dei patogeni, offrendo un metodo di trattamento dei vigneti ecologico e innovativo. Questo robot, che si avvale di una tecnologia brevettata, si pone l’obiettivo di ridurre significativamente l’uso di pesticidi chimici nei vigneti, tagliando l’impatto ambientale fino al 90%.

Le caratteristiche di ICARO X4

Tale tecnologia non solo riduce l’utilizzo di fitofarmaci ma contribuisce anche a diminuire le emissioni di CO2, marcando un passo importante verso un’agricoltura più verde e sostenibile. Equipaggiato con pannelli UV-C pieghevoli, ICARO X4 è in grado di navigare autonomamente tra i filari dei vigneti, garantendo un trattamento efficace e sicuro delle piante, come spiegato dalla stessa azienda:

Si tratta del primo robot ibrido al mondo per la prevenzione delle malattie fungine come la peronospora, l’oidio e la botrite, tipiche dei vigneti, sfruttando la forza dei raggi ultravioletti UV-C, in piena sicurezza per le persone e l’ambiente grazie alla navigazione autonoma avanzata e ai suoi sensori per la rilevazione umana.

Oltre alla drastica riduzione di prodotti chimici in viticoltura, questo robot riduce le emissioni di CO2 grazie ad un motore con sistema ibrido integrato. Anche i costi fissi dell’operatore addetto alla guida di un sistema tradizionale sono abbattuti grazie alla guida autonoma intelligente.

Capace di coprire fino a 15 ettari di vigneto, ICARO X4 riduce il bisogno di fungicidi chimici del 70%, evidenziando il suo impegno verso la riduzione dell’uso di sostanze nocive. Inoltre, grazie ai suoi motori elettrici, ICARO X4 può operare fino a 72 ore consecutive senza necessità di ricarica. Per le aziende che richiedono una maggiore autonomia, esiste la possibilità di equipaggiare il robot con un motore diesel, anche se questa scelta potrebbe compromettere il profilo di sostenibilità del robot.

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Fonte: Maschio Gaspardo

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