Glifosato: 2017, anno decisivo per dire stop all’erbicida cancerogeno

Glifosato: 2017, anno decisivo per dire stop all’erbicida cancerogeno. Entro dicembre 2017, infatti, il Parlamento Europeo dovrà esprimersi definitivamente sull’autorizzazione al suo utilizzo

Glifosato: 2017, anno decisivo per dire stop all’erbicida cancerogeno. Entro dicembre 2017, infatti, il Parlamento Europeo dovrà esprimersi definitivamente sull’autorizzazione al suo utilizzo.

Contro l’uso di questa sostanza pericolosa per l’ambiente e la salute sono nati in tutta Europa movimenti spontanei, alcuni dei quali si sono messi in rete per lanciare un ICE (iniziativa dei cittadini europei) che spinga il parlamento europeo a vietare l’uso del glisofato, a modificare le procedure per le autorizzazioni all’uso dei pesticidi, nell’ottica di costruire un futuro libero dai pesticidi e più sostenibile. In tutta Europa dovranno essere raccolte almeno un milione di firme.

Anche per questo, la Campagna Stop Glifosato, a cui anche GreenMe aderisce, sta fissando obiettivi ben precisi per i prossimi mesi.

Come sottolineano gli organizzatori, il 2017 sarà l’anno decisivo per quanto riguarda il rinnovo dell’autorizzazione del glifosato a livello europeo prorogata alla fine del 2017 in attesa del parere dell’ECHA, l’Agenzia Chimica Europea.

Nel mese di dicembre 2016, a seguito della decisione molto importante della Regione Calabria, che per prima ha deciso di escludere dai premi del PSR le aziende che fanno uso di glifosato eliminandolo dai disciplinari di produzione integrata con delibera 461/2016 con il gruppo di coordinamento della coalizione abbiamo provveduto a scrivere una lettera a firma della portavoce della coalizione, a tutti i Presidenti di Regione e agli Assessori regionali all’agricoltura per chiedere di assumere analoghi provvedimenti nelle loro Regioni.

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L’iniziativa della Calabria, di cui vi avevamo parlato alcune settimane fa, è infatti molto importante perché rappresenta proprio uno degli obiettivi che la Coalizione Stop Glfosato ha richiesto fin dall’inizio alle Regioni e rappresenta un passo concreto molto importante verso l’obiettivo “Glifosato Zero”. Per il momento comunque dalle Regioni la coalizione Stop Glifosato non ha ricevuto nessuna risposta.

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Il testo dell’ICE è stato accettato dalla Commissione europea e il prossimo 25 gennaio sarà ufficialmente registrato. Da quel momento sarà tecnicamente possibile raccogliere le firme.

Continuate a seguirci per restare aggiornati.

Firma qui la petizione per dire stop al glifosato.

Marta Albè

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