Questo bimbo di 9 anni passa il suo tempo libero a ripulire le strade dai rifiuti e il sindaco di Treviso lo premia così

Filippo ha solamente 9 anni e si impegna tutti i giorni per mantenere pulita la sua citta, Treviso, dove raccoglie rifiuti per le strade del suo quartiere. Ha da poco finito la quarta elementare e nel suo tempo libero cerca di coinvolgere i suoi amici alla causa, dimostrando un enorme senso civico

@Mario Conte/Facebook

Si chiama Filippo, ha 9 anni e vive a Treviso. A differenza dei suoi coetanei nel tempo libero questo bambino non trascorre ore e ore davanti a uno schermo ma si dedica al suo quartiere, Santa Bona. Da parecchio tempo scende in strada per ripulire i marciapiedi della città da mozziconi, carte e altri rifiuti.

Con i suoi risparmi il piccolo Filippo ha scelto di comprare una pinza telescopica, dei coni stradali e un giubbotto catarifrangente. Armato del suo kit e di tantissimo senso civico raccoglie tutti i giorni i rifiuti di varia natura in giro per Treviso, cercando di coinvolgere anche i suoi amichetti.

Nell’ultimo periodo Filippo ha mantenuto pulito il sottopassaggio che collega Viale Europa a via Appiani. Tutti i rifiuti che il bambino recupera vengono differenziati e smaltiti correttamente negli appositi bidoni.

Venuto a conoscenza del suo lodevole operato Mario Conte, sindaco di Treviso, ha incontrato personalmente Filippo lunedì 8 agosto e ha conferito al piccolo trevigiano un attestato di benemerenza.

@Mario Conte/Facebook

Ho voluto premiare il suo senso civico, la sua sensibilità e la sua attenzione all’ambiente con un attestato. Il suo è un esempio positivo, di attenzione e di amore per la nostra Treviso.>

Bravo Filippo, da te abbiamo tanto da imparare!

Con queste parole il primo cittadino di Treviso si è complimentato con Filippo, condividendo la sua storia sul suo profilo Facebook. Il piccolo Filippo, che da poco ha finito la quarta elementare, è un esempio non solo per la sua città, ma per tutto il nostro Paese. Un plauso va anche ai suoi genitori che hanno saputo educare così il loro bambino.

Fonte: Mario Conte/Facebook

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