Orazio, il volontario con il reddito di cittadinanza che ripulisce da plastica e rifiuti i parchi della sua città

Percettore del reddito di cittadinanza, Orazio Menga, 55 anni, ha ripulito l'intero parco Augelluzzi della sua città.

Scopa e bustoni e il desiderio di dare un senso a quel reddito di cittadinanza. Questa è la storia di un disoccupato che, invece di starsene con le mani in mano, ha deciso di ripulire in lungo e in largo un parco della sua città, San Michele Salentino, nel brindisino.

Lui è Orazio Menga, 55 anni volontario della protezione civile di San Michele Salentino, da anni sostenitore del Wwf. Come percettore del reddito di cittadinanza, è tirocinante all’associazione TrulloSociale, contribuendo alla realizzazione dei progetti al Borgo Ajeni e al Parco Augelluzzi Bene Comune.

E proprio qui, in questa area verde comunale non molto distante dal centro abitato, Orazio si è armato di scopa e paletta e l’ha ripulita da immondizia, plastiche e cartacce.

In un’epoca in cui la sensibilità ambientale fa sempre più proseliti – si legge in una nota del sindaco Giovanni Allegrini – mi auguro che l’esempio di Orazio possa servire ad altri ad impegnarsi per migliorare San Michele. Il degrado porta altro degrado, mentre una zona pulita e decorosa sollecita a rispettarla. Orazio è un cittadino, come tanti del resto, che ci tengono a un’immagine curata e piacevole del nostro Paese alla quale tutti dovrebbero contribuire”.

Come prevede il decreto, infatti, i beneficiari del reddito sono obbligati a svolgere lavori di pubblica utilità per il proprio Comune di residenza, pena l’esclusione dalla misura stessa. L’amministrazione comunale ha quindi sin da subito attivato progetti specifici, dall’assistenza agli anziani alla manutenzione del verde pubblico, alla pulizia di beni comunali (come sta accadendo da alcune settimane all’interno della Biblioteca).

Avere una città più pulita e vivibile dipende soprattutto da noi – ha dichiarato l’assessora all’ambiente, Tiziana Barletta – e Orazio Menga, da sempre, è un cittadino attento alla tutela del bene comune, attuando nel suo quotidiano comportamenti virtuosi. La prima sfida che mi sono trovata ad affrontare quando mi è stata affidata la delega all’Ambiente è stata quella di trasmettere anche ai più piccoli il senso civico e il rispetto dei beni comuni e numerosi progetti sono stati messi in pratica in questi mesi, partendo, proprio, dalla sensibilizzazione nelle scuole e spero che, aldilà del mero dovere, tutti possano prendersi cura del proprio paese così come fa Orazio”.

Ben fatto Orazio!

Fonte: Comune di San Michele Salentino

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