4 cose da non fare più (e come sostituirle) per migliorare la tua vita a partire da oggi

Se anche voi fate parte della schiera di persone che non si sentono soddisfatte della vita che hanno, leggete queste quattro riflessioni

@deagreez123rf

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Sentimenti di insoddisfazione, di frustrazione e di tristezza pervadono spesso le nostre giornate, talvolta in modo tanto profondo da bloccarci e renderci incapaci di agire. Ci sentiamo inadeguati, mai abbastanza, aspettiamo il momento giusto che forse non arriverà mai, vogliamo essere perfetti a tutti i costi, desideriamo compiacere gli altri e non ascoltiamo la nostra vocina interiore.

In questo modo le giornate passano, si accumulano e diventano settimane e mesi – senza che noi abbiamo goduto davvero del presente, né fatto un passettino in avanti verso la realizzazione di quel sogno che teniamo nascosto in fondo al cassetto.

Pensiamo di non avere il potere di cambiare questo stato di cose, e non ci rendiamo conto che, invece, la responsabilità del nostro benessere è solo nelle nostre mani. Oggi vogliamo porre alla vostra attenzione alcuni atteggiamenti da evitare e da sostituire con altri virtuosi.

Questa sostituzione, talvolta difficile da mettere in pratica (ce ne rendiamo conto), sarà l’inizio di un lungo cammino verso l’accettazione di voi stessi e della vostra vita – a partire da oggi, in cui tutto sembra andare male.

Lamentarti

Il lavoro va male, i genitori non ci capiscono, il partner non ci apprezza per quello che siamo, il nostro appartamento è troppo piccolo…di motivi per lamentarci ne abbiamo tutti – e sono pure parecchi.

Ma, al posto di lamentarci (provando ad addossare agli altri o alle situazioni che viviamo il motivo della nostra infelicità), perché non iniziamo a cercare piccolissime ragioni per essere felici?

Compriamo un quadernino e portiamolo sempre con noi: su di esso annoteremo ogni giorno una piccola, minuscola fonte di felicità. Può essere una giornata particolarmente soleggiata, la sensazione delle lenzuola fresche di bucato quando ci mettiamo a letto, un cioccolatino gustato dopo pranzo, l’aver visto il nostro film preferito in TV…insomma, qualunque piccola cosa possa portarci un momento di gioia.

E se proprio non esistono questi momenti di felicità nella mia giornata? potreste obiettare. In questo caso, la risposta è molto semplice: inventateli. Preparate con amore il vostro piatto preferito, leggete qualche pagina di quel libro che vi piace tanto ma che non avete mai tempo di leggere, ballate sulle note della hit del momento.

Create il vostro momento di gioia quotidiano, e annotatelo sul quadernetto. Allenatevi a cercare (o a creare) la felicità ogni giorno, e a sostituire con essa la voglia di lamentarvi.

Vivere nel rimpianto

“Se solo avessi fatto quel concorso…”, “Se non mi fossi trasferito in quella città…”, “Se avessi scelto quella facoltà universitaria…”: quanto è facile scaricare sulle nostre scelte passate la responsabilità della nostra infelicità?

Il passato non si può cambiare. Inutile prendercela con noi stessi per quella decisione sbagliata che, a nostro dire, ha dato vita alla valanga di eventi negativi che caratterizzano il nostro presente. Se all’epoca abbiamo fatto quella scelta, avevamo i nostri motivi per farlo.

Quello che abbiamo nelle nostre mani è il presente: facciamo tesoro degli errori passati, accettiamo i nostri fallimenti, traiamo da essi una lezione di vita. Continuare a rimuginare è inutile.

Rinunciare ai tuoi sogni

“Quando sarò grande…”, “Quando comprerò la macchina nuova…”, “Quando trovero il mio partner ideale…”: quante volte abbiamo usato queste scuse per non assumerci la grandissima responsabilità di credere nei nostri sogni?

La vita è oggi – non dobbiamo dimenticarlo: se continuiamo ad accampare scuse, il momento perfetto per iniziare a lavorare concretamente per i nostri sogni non arriverà mai, e intanto la vita sarà passata.

Anziché giustificarci del perché non stiamo realizzando quel progetto che tanto desideriamo, chiediamoci invece: cosa posso fare oggi per avvicinarmi un po’ di più al mio sogno?

Facciamo un esempio molto semplice: se abbiamo il desiderio di visitare gli Stati Uniti, ma pensiamo di non avere i soldi sufficienti per affrontare il viaggio, svuotiamo un barattolo dei legumi e iniziamo a conservare un euro al giorno, o dieci euro alla settimana; rinunciamo a un caffè al bar o a un maglione nuovo in nome del nostro sogno. Tenendo sempre bene a mente l’obiettivo che vogliamo raggiungere, risparmieremo volentieri e in poco tempo riusciremo a realizzare il nostro sogno.

Se ancora non vi abbiamo convinto, vi proponiamo un altro esempio. Immaginate di voler avviare un business online, o di voler aprire un blog: chiedetevi oggi cosa potete fare per realizzare questo sogno. Potete investire in un corso di formazione per acquisire delle competenze utili? Potete comprare un libro che spiega le strategie del marketing online? Qualunque cosa sia, è molto importante che venga messa in atto oggi stesso – ne va della vostra futura felicità!

Non credere in te

Questo ultimo punto è strettamente connesso al precedente. Spesso non riusciamo a realizzare i nostri sogni perché non crediamo davvero in noi stessi, perché pensiamo di non “meritarci” il raggiungimento di quel successo.

Per acquisire più fiducia nelle nostre capacità, possiamo mettere in atto una strategia che gli inglesi chiamano Fake it until you make it – che potremmo tradurre con “fingi finché non riesci davvero”. Questa strategia è stata adottata anche da personaggi che oggi hanno grande successo nel loro campo, come Lady Gaga (guardate dove è arrivata!)

Si tratta, in pratica, di fingere con se stessi di essere quello che non si è, per ingannare il nostro cervello e portare a noi stessi un’iniezione di sana autostima.

Ci sentiamo poco avvenenti, non abbiamo un buon rapporto con il nostro aspetto fisico, e per questo ci nascondiamo in vestiti larghi e dai colori sbiaditi? Iniziamo a comprare proprio i vestiti che ci piacciono (e non quelli che ci coprono), utilizziamo i gioielli e gli accessori che abbiamo sempre ammirato ma che non ci siamo mai concessi.

Ogni volta che ci guardiamo allo specchio, sorridiamo al nostro riflesso e facciamoci un complimento – anche se non ci crediamo, anche se pensiamo di non meritarlo. Il nostro atteggiamento a poco a poco cambierà la nostra mente e la percezione che abbiamo di noi stessi, aumentando la nostra autostima.

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