I 10 itinerari bikepacking più belli per scoprire l’Italia da Nord a Sud quest’estate

Scopri i 10 itinerari bikepacking più belli per esplorare l'Italia da Nord a Sud quest'estate: avventure indimenticabili tra paesaggi mozzafiato.

Nell’era dell’iperconnessione digitale e dei viaggi veloci, c’è una modalità di esplorazione che offre un’esperienza unica: il viaggio in bicicletta ed il suo avventuroso cugino, il bikepacking.

Sulle due ruote, il mondo si svela lentamente, concedendo al viaggiatore di assaporare ogni chilometro di strada e di sentiero, immergendosi completamente nei paesaggi, nelle culture e nelle emozioni che incontrerà lungo il percorso.

Il viaggio in bicicletta non è solo una forma di trasporto alternativa, ma una filosofia di vita che invita alla scoperta e alla libertà. Con il vento tra i capelli e lo sforzo muscolare come compagni di viaggio, ci si apre ad una dimensione nuova di esplorazione, lontana dagli schemi convenzionali del turismo di massa, dove ogni pedalata diventa un’opportunità per connettersi con il mondo circostante, per incontrare persone autentiche e per abbracciare la varietà dei panorami che si susseguono lungo il percorso.

La filosofia del bikepacking

Il bikepacking, in particolare, porta questa filosofia un passo avanti. Con l’essenzialità come mantra, i bikepackers viaggiano leggeri, trasportando solo il necessario sulle proprie biciclette. Zaini, tende ultraleggere e sacchi a pelo diventano i compagni di viaggio indispensabili, consentendo di accamparsi ovunque il tramonto sorprenda il ciclista. Attraverso montagne, deserti, foreste e pianure, il bikepacking offre un’immersione totale nella natura selvaggia, con il solo rumore dei pedali che accompagna il viaggiatore.

Ma il viaggio in bicicletta e il bikepacking non sono solo una questione di avventura e di sfida personale, ma rappresentano anche un’opportunità per esplorare il concetto di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. La riduzione a zero delle emissioni e l’impatto ridotto sull’ecosistema concessi da questi modi di viaggiare incarnano una visione del turismo responsabile, in cui il viaggiatore diventa parte integrante dell’ambiente che attraversa.

In questo viaggio, non ci sono limiti se non quelli della propria immaginazione e della propria resistenza fisica e mentale: ogni pedalata è un passo verso l’ignoto, un’esperienza che cambierà per sempre la prospettiva del viaggiatore sul mondo e su se stesso.

Benvenuti nel meraviglioso mondo del viaggio in bicicletta e del bikepacking, dove l’avventura inizia non appena si mette il piede sui pedali.

In sintesi, ecco i principi chiave del bikepacking, con relativa attrezzatura:

  • Minimalismo: si viaggia con lo stretto indispensabile, riducendo al minimo il peso e il volume dei bagagli.
  • Autosufficienza: ci si procura cibo, acqua e tutto il necessario per riparazioni lungo il percorso, senza fare affidamento su rifornimenti esterni.
  • Esplorazione: si prediligono percorsi fuori dai sentieri battuti, alla scoperta di nuovi paesaggi e avventure.
  • Borse da bikepacking: disponibili in diverse forme e dimensioni, per adattarsi a vari tipi di bici e stili di viaggio.
  • Tenda e sacco a pelo: per dormire all’aperto.
  • Fornello e utensili da cucina: per preparare i pasti.
  • Kit di pronto soccorso: per affrontare piccoli incidenti.
  • Kit di riparazioni per la bici: per risolvere eventuali problemi meccanici

I 10 migliori itinerari bikepacking in Italia per l’estate

bikepacking classifica

Con l’imminente arrivo dell’estate buycycle, il principale marketplace di bici usate di alta fascia, ha stilato una lista dei migliori percorsi di bikepacking per il 2024 per aiutarvi a pianificare la vostra prossima avventura quest’estate. Dopo aver esaminato oltre 100 dei migliori percorsi di bikepacking in Italia, buycycle ha analizzato le valutazioni e il numero di recensioni per ottenere un elenco dei migliori percorsi di bikepacking in Italia secondo i dati di AllTrails

Zoldo Alto, Veneto, Italia

Zoldo Alto

Se siete in cerca di un’avventura indimenticabile nel mondo del bikepacking, non cercate oltre, visto che l’Alta Via 1 Dolomiti: Rifugio Coldai – Rifugio Vazzoler (Variante Segmento VII) a Zoldo Alto è ciò che fa per voi. Questo percorso è stato insignito del titolo di miglior itinerario di bikepacking in Italia, e non è difficile capire il perché.

Con una valutazione di 4.9 stelle su 5, basata su ben 44 recensioni, l’Alta Via 1 offre un’esperienza unica grazie alla sua varietà di terreni, splendidi panorami ed un ricco patrimonio culturale. Con una lunghezza di 9 km e un livello di difficoltà moderato, è perfetto per chiunque cerchi una sfida gratificante senza superare i propri limiti.

La bellezza di questo percorso si manifesta pienamente durante la visita al Villaggio di Coi e al Lago di Coldai, luoghi intrisi di storia e circondati da maestose montagne. Qui, ci si trova immersi nella natura incontaminata, con paesaggi che tolgono il fiato ad ogni curva della strada.

Ma Zoldo Alto non promette solo paesaggi spettacolari. Questa destinazione offre un’infinità di attività all’aria aperta, il tutto sotto lo sguardo vigile delle Dolomiti, uno scenario che renderà indimenticabile ogni istante del vostro viaggio di bikepacking.

Montepulciano, Toscana, Italia

montepulciano

Nella magica cornice della Toscana, c’è un itinerario di bikepacking che non deluderà le vostre aspettative: il percorso Montepulciano – Monticchiello – Pienza si piazza al secondo posto nella classifica dei migliori itinerari di bikepacking in Italia.

Con una valutazione di 4.9 stelle su 5, basata su 23 recensioni, questo percorso di 30 km offre un’esperienza incantevole attraverso città medievali ed incantevoli vigneti. Di difficoltà moderata, richiede circa 9 ore per essere completato, regalando ai ciclisti un viaggio indimenticabile tra le bellezze toscane.

Durante il tragitto, gli occhi saranno deliziati da emozionanti panorami sulla Val d’Orcia e sulla Val di Chiana, mentre si pedala tra gli eleganti palazzi rinascimentali di Montepulciano e le strade di Monticchiello. Pienza, con la sua architettura rinascimentale ed il famoso formaggio pecorino, rappresenta una tappa imperdibile lungo il percorso.

Tra paesaggi pittoreschi e tesori culturali, il percorso Montepulciano – Monticchiello – Pienza promette un’avventura in bikepacking che resterà impressa nei vostri ricordi, regalandovi un assaggio autentico del cuore della Toscana.

Parco Nazionale dello Stelvio

passo dello stelvio

Nella maestosa cornice delle Alpi Retiche si cela un’avventura senza pari per gli amanti del bikepacking: il percorso Valle Alpisella – Laghi di Cancano via Livigno, classificatosi al terzo posto nella lista dei migliori itinerari bikepacking in Italia.

Con una valutazione di 4.9 su 5, basata su 16 recensioni, questo percorso di 34 km offre un’esperienza meravigliosa attraverso i  suggestivi paesaggi della Lombardia e del Trentino-Alto Adige. Sebbene il suo livello di difficoltà sia più elevato, la sua bellezza paesaggistica ed il terreno impegnativo lo rendono un’opzione molto ambita.

I ciclisti avranno l’opportunità di immergersi in fitte foreste, attraversare laghi cristallini e scalare passi di montagna, mentre esplorano la ricca biodiversità del Parco Nazionale dello Stelvio. Momenti indimenticabili includono le viste panoramiche sulla Cima Casina, gli incontri ravvicinati con la fauna alpina e l’immersione culturale nella storica cittadina di Livigno.

Per coloro che cercano un’esperienza di bikepacking memorabile ed abbastanza impegnativa, questo itinerario offre tutto ciò che si possa desiderare: sfide, bellezza naturale ed un viaggio attraverso uno dei parchi nazionali più affascinanti d’Italia.

Parco Naturale Fanes-Senes-Braies

Scopri i 10 itinerari bikepacking più belli per esplorare l'Italia da Nord a Sud quest'estate: avventure indimenticabili tra paesaggi mozzafiato.

Immerso nell’incantevole Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, il Cortina – Dobbiaco Run Route 2017 si piazza al quarto posto tra i percorsi di bikepacking italiani, offrendo un’esperienza senza pari per gli avventurieri in sella.

Con una valutazione di 4.8 su 5, basata su 15 recensioni, questo percorso classificato come difficile promette un’esperienza stimolante per i ciclisti. Con una lunghezza di 29 km, il tragitto richiede circa 27 ore per essere completato, ma ogni sforzo sarà ricompensato dalle meraviglie naturali che si incontreranno lungo il cammino.

Seguendo la traccia della linea ferroviaria dismessa, i ciclisti saranno rapiti dalle viste panoramiche delle montagne dolomitiche e dai riflessi scintillanti dei laghi di montagna. Attraversando gallerie e ponti sospesi, ogni momento sarà un’avventura elettrizzante.

Grazie al suo mix di paesaggi strabilianti e terreni variegati, il Cortina – Dobbiaco Run Route 2017 rappresenta una meta imprescindibile per gli appassionati di bikepacking che desiderano esplorare la campagna italiana in tutta la sua bellezza selvaggia.

Parco Nazionale delle Cinque Terre

5 terre

Nel suggestivo scenario del Parco Nazionale delle Cinque Terre, il percorso Volastra – Corniglia attraverso il Sentiero Azzurro promette un’esperienza ciclistica accessibile a tutti i livelli di abilità.

Con una valutazione di 4.7 su 5, basata su ben 233 recensioni, questo percorso di difficoltà moderata si snoda per circa 6 chilometri, con un tempo di percorrenza  di circa 2 ore, ideale per un piacevole pomeriggio durante il fine settimana. Attraversando terreni accidentati tra vigneti e uliveti, i ciclisti saranno premiati da panorami spettacolari sulla costa ligure.

Il percorso personifica il perfetto equilibrio tra l’ingegno umano e la bellezza naturale, mostrando terrazzamenti secolari ed una florida vegetazione mediterranea lungo il tragitto. In questo sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, ogni pedalata rivela un nuovo sentiero da esplorare, offrendo l’opportunità di immergersi completamente nella magia di questo luogo unico al mondo.

Colle Santa Lucia, Veneto, Italia Alta Via 1 Dolomiti

Colle Santa Lucia

Percorso di 15,6 km vicino a Colle Santa Lucia, in Veneto. Generalmente considerato un percorso impegnativo si tratta di una zona molto popolare per bikepacking,  campeggio ed escursionismo

Con una valutazione di 4.7, basata su oltre 63 recensioni, il tragitto prevede un percorso su una parte del Sentiero Alpino 1 delle Dolomiti (noto anche come Alta Via o Via degli Alpini), con partenza dal Rifugio Lavarella (2413 m), prosegue lungo la strada per un tratto e continua a sinistra sotto la parete rocciosa, fino a raggiungere  il Rifugio Passo Staulanza (1766 m). Il percorso tocca il Passo di Glau (2236 m), la Forcella Ambrizzola (2277 m), la Forcella di Col Duro (2302 m) ed il Rifugio Città del Fiume (1917 m).

Renon, Alto Adige, Italia Soprabolzano – L’Assunta – Piramidi di Terra del Renon

Renon

Suggestiva escursione nell’incantevole regione del comune di Renon, nell’Alto Adige, che offre panorami indimenticabili e passa attraverso luoghi di grande interesse culturale e naturalistico.

Con una valutazione di 4.7, basata su oltre 47 recensioni, il tragitto prevede un sentiero ad anello di 6,4 km, generalmente considerato moderatamente impegnativo, che richiede in media circa 2 ore  per essere completato. È un percorso popolare per il bikepacking, il birdwatching ed il trekking, anche se durante le ore più tranquille della giornata è ancora possibile godere di un po’ di solitudine.

Il momento ideale per visitare questo sentiero va da aprile a ottobre, quando il clima è più mite e la natura si risveglia dopo l’inverno.

Uno dei punti salienti di questa escursione è la visita alla chiesa di Sant’Assunta e San Giacomo, dove potrai ammirare la bellezza architettonica e storica di questa antica chiesa.

Ma il vero tesoro di questa escursione sono le spettacolari Piramidi di Terra, che rappresentano dei veri e propri monumenti naturali. Queste formazioni geologiche uniche sono il risultato di un processo di erosione causato dall’azione dell’acqua su rocce moreniche di origine glaciale. Le piramidi si ergono maestose, con la loro struttura in continua evoluzione, offrendo uno spettacolo unico e suggestivo. Le Piramidi di Terra di Renon sono considerate tra le più importanti della regione, testimoniando la straordinaria forza della natura e la sua capacità di creare opere d’arte uniche nel loro genere.

Carpineto Romano, Lazio, Italia Monte Semprevisa – Monte La Croce

Monti Lepini

Con una valutazione di 4.7 ed oltre 25 recensioni su AllTrails, Carpineto Romano, situato sul versante orientale dei Monti Lepini, offre un’esperienza unica nel suo genere.

Questo territorio è caratterizzato da fenomeni carsici che hanno dato vita a voragini e grotte, rendendolo un ambiente affascinante e ricco di storia. Gli insediamenti umani risalgono addirittura all’età paleolitica, testimoniando la lunga storia di questa regione.

Tra i sentieri da non perdere, spiccano il percorso da Monte Semprevisa a Monte La Croce, lungo circa 12,1 chilometri con una durata di circa 4 ore e 40 minuti, e il sentiero da Monte Semprevisa alla sorgente La Fota, che si estende per circa 23,2 chilometri con una durata di circa 8 ore e 41 minuti.

Esplorare questi sentieri permette di immergersi completamente nella bellezza naturale e nella storia millenaria di Carpineto Romano, offrendo un’esperienza indimenticabile per gli amanti del bikepacking e della natura.

Colle Santa Lucia, Veneto, Italia Alta Via 1 Dolomites: Passo Giau Hut – Città di Fiume

Passo Giau Hut

Con una valutazione di 4.7 basata su oltre 20 recensioni su AllTrails, Colle Santa Lucia si distingue come una meta imperdibile situata a 1453 metri di altitudine tra i maestosi massicci della Marmolada, del Civetta e del Pelmo, inseriti nel prestigioso Patrimonio UNESCO delle Dolomiti.

Qui, nell’atmosfera rinfrescante dell’alta quota, è possibile immergersi in favolose escursioni tra pascoli e boschi, dove a farla da padrone è un paesaggio a dir poco eccezionale.

Uno dei luoghi più sorprendenti da visitare è il Passo del Giau, un valico amato dai bikepackers, dove si incontrano gli alpeggi di Colle Santa Lucia e San Vito di Cadore con quelli di Cortina d’Ampezzo.

Questa regione offre un’esperienza autentica ed unica nel cuore delle Dolomiti, con sentieri che si snodano tra bei panorami ed una natura selvaggia e incontaminata. Scoprire Colle Santa Lucia significa avventurarsi in un paradiso montano che cattura l’immaginazione e rimane nel cuore di chiunque abbia la fortuna di esplorarlo.

Firenze, Toscana, Italia Pian dei Giullari – Villa Corbinelli

Pian dei Giullari

L’esplorazione di Firenze e dintorni, in particolare il percorso da Pian dei Giullari a Villa Corbinelli, è un’esperienza che non delude, come dimostrano la valutazione di 4.6  su oltre 148 recensioni su AllTrails.

Questo breve ma appagante percorso offre un respiro di sollievo dal trambusto cittadino, consentendo di immergersi completamente nella bellezza naturale dei dintorni. L’escursione ad anello di 9,3 chilometri è moderatamente impegnativa e richiede circa due ore e mezza per essere completata.

Il percorso ha inizio da Via del Campidoglio, dove si attraversa l’Arno sul suggestivo Ponte Vecchio. Da qui, ci si inerpica tra i frutteti, salendo fino a Villa Corbinelli e Villa Le Piazzole, da cui si possono ammirare i favolosi panorami toscani punteggiati di cipressi e ulivi.

Questa passeggiata offre non solo una pausa rigenerante dalla frenesia urbana, ma anche l’opportunità di immergersi completamente nella ricchezza storica e naturalistica della regione, consentendo di assaporare appieno il fascino senza tempo della campagna toscana.

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