Sabrina Del Fico Il colosso delle chat istantanee annuncia il lancio di una nuova opzione che fa il verso a Telegram, per ora disponibile solo in alcuni Paesi
Novità in arrivo dalla galassia Meta: WhatsApp apre alla presenza dei “Canali” ufficiali, per permettere alle aziende e agli enti di informazione di comunicare con i propri clienti in tempo reale e in modo efficace.
Il social che sta soffrendo sempre di più la concorrenza di Telegram, già permette, oltre alle chat private, la creazione di Gruppi con più utenti e di Community che permettono di organizzare in un unico luogo gruppi correlati tra loro.
L’introduzione dei Canali vuole offrire alle organizzazioni e alle imprese l’opportunità di creare un legame più stretto e solido con i propri clienti attraverso la condivisione istantanea di annunci, notizie o lanci di prodotti. Quello che, appunto, sta facendo la fortuna di Telegram.
I Canali rappresentano, inoltre, una chiara sfida alla politica di Telegram, che ha sfruttato questa modalità di comunicazione sin dalla sua nascita.
Come funzioneranno i Canali
Quando saranno disponibili anche nel nostro Paese, l’interfaccia dell’applicazione presenterà una nuova sezione, quella degli Aggiornamenti.
Qui si potrà accedere alla lista dei Canali a cui potersi iscrivere, apprenderne il numero dei followers e decidere di farne parte. Inoltre, è leggere le comunicazioni ricevute dai Canali a cui si è già iscritti – siano esse messaggi testuali o contenuti multimediali (foto, video, adesivi).
Gli amministratori dei Canali avranno la possibilità, proprio come già avviene su Telegram, di condividere anche link esterni o di proporre al proprio pubblico dei sondaggi, in modo da raccogliere informazioni utili per far crescere la propria azienda.
Quando saranno disponibili i canali Whatsapp?
L’introduzione dell’opzione dei Canali su WhatsApp non avverrà in maniera simultanea in tutto il mondo: Meta ha annunciato l’avvio del progetto solo in Colombia e Singapore, per testare l’efficacia della novità e il gradimento degli utenti.
A livello globale, invece, non sono stati ancora annunci circa la diffusione dei Canali negli altri Paesi: ci sarà quindi tutto il tempo per osservare il successo (o il flop) di questa nuova introduzione.
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Fonte: ANSA
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