Rebecca Manzi Montano le proteste degli utenti contro la decisione di rimuovere lo storico WordPad dal pacchetto Office di Microsoft
@norgal/123rf
Siete fan del pacchetto Office? Abbiamo pessime notizie per voi. Microsoft ha infatti fatto sapere che WordPad non riceverà più alcun aggiornamento. E se questo già vi sembra uno shock insormontabile, sappiate che sarà persino eliminato nelle prossime versioni.
Presentato per la prima volta nel 1995, rimarrà a breve un lontano ricordo del passato con l’azienda che consiglia di usare Microsoft Word che ha sempre offerto più funzionalità rispetto all’app base di WordPad. In una nota pubblicata da Microsoft si legge:
WordPad non sta più ricevendo aggiornamenti e sarà rimosso in una futura release di Windows. Raccomandiamo Microsoft Word per la creazione di documenti di testo ricchi come .doc e .rft e Windows Notepad per documenti di testo semplici come .txt.
Non è chiaro a cosa ci si riferisca come “futura release di Windows”, ma Microsoft potrebbe star parlando di Windows 12, che dovrebbe arrivare nell’autunno del 2024.
Tantissime le proteste contro la decisione di Microsoft
Certo, tutti sappiamo di quanto questi due programmi siano ben più completi rispetto al caro, buon vecchio WordPad. Eppure pare che in tanti gli siano affezionatissimi. E infatti la decisione di rimuovere WordPad non è stata accolta con gioia, anzi. Microsoft è stata letteralmente invasa dalle proteste.
Molti utenti hanno contattato l’azienda tramite il suo Feedback Hub e tanti hanno sostenuto che WordPad carica i file .rft molto più velocemente di Microsoft Word su Windows 11 o su qualsiasi versione di Windows. Inoltre per alcuni offre anche il supporto alle immagini, che manca in Notepad.
L’opinione sulla rilevanza di WordPad nel contesto odierno è contrastante. C’è qualcuno che sostiene che WordPad sia ormai fuori luogo, qualcosa di vecchio ancora ancorato ad un’epoca in cui si poteva scegliere solo tra testo semplice e testo di fantasia. Per altri, invece, WordPad è utile per il suo modo semplice di gestire gli .rft, il cui uso sembra ancora comune per molti.
Alcuni utenti speravano anche in miglioramenti di WordPad, come l’aggiunta di controlli ortografici e grammaticali simili a quelli di Microsoft Word. Tuttavia Microsoft ha chiarito che non ha intenzione di continuare a supportare WordPad su Windows. Almeno per il momento, vista la “ribellione” in atto online.
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