Tra 2 anni l’IA sarà davvero più intelligente di noi umani come afferma Elon Musk?

Dichiarazioni importanti quelle dell’imprenditore che non ha dubbi: l’IA scalzerà l’intelligenza umana entro la fine del 2025 anche grazie all’AGI

L’idea di un futuro dominato dall’intelligenza artificiale non è più solo fantascienza, ma una possibilità sempre più tangibile secondo Elon Musk, CEO di Tesla e figura chiave nel settore tecnologico. Musk ha infatti recentemente previsto che l’intelligenza artificiale potrebbe superare l’intelligenza umana entro la fine del 2025.

Secondo Musk, questo superamento potrebbe avvenire con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI), che si definisce come un’intelligenza artificiale in grado di superare le capacità cognitive umane più avanzate. L’affermazione di Musk è significativa data la sua esperienza nel settore, essendo uno dei co-fondatori di OpenAI, una delle principali aziende nel campo dell’IA.

Tuttavia, le strade di Musk e OpenAI si sono divise nel 2023, quando l’imprenditore ha citato in giudizio OpenAI per aver “abbandonato la sua missione originale” di sviluppare l’intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità e senza scopo di lucro. Questo contrasto evidenzia le complessità e le sfide etiche associate allo sviluppo dell’IA.

Non tutti concordano sul suo punto di vista

Se le previsioni di Musk si rivelassero vere, l’impatto sull’umanità sarebbe profondo e trasformativo. L’IA potrebbe rivoluzionare il modo in cui lavoriamo, interagiamo con il mondo e risolviamo i problemi. Le applicazioni potenziali sono infinite, dall’automazione industriale alla medicina, dalla mobilità urbana alla sicurezza informatica

Tuttavia, l’avvento di un’IA super intelligente solleva anche importanti questioni etiche e socio-politiche. C’è infatti il timore che un’intelligenza artificiale avanzata possa diventare autonoma e fuori controllo, con conseguenze imprevedibili per l’umanità. Inoltre c’è il rischio di un aumento delle disuguaglianze economiche e sociali, con alcuni che beneficiano dei progressi tecnologici mentre altri vengono esclusi o sostituiti dal mercato del lavoro.

Pertanto, è essenziale affrontare queste sfide in modo proattivo, sviluppando politiche e regolamentazioni che guidino lo sviluppo dell’IA in modo responsabile e sostenibile. Questo potrebbe includere l’adozione di standard etici per la progettazione e l’implementazione dell’IA, nonché la promozione della trasparenza e dell’accountability nelle decisioni degli algoritmi.

Quanto alle affermazioni di Musk, gli esperti si stanno dividendo. C’è chi ha definito “pazzesca” la sua previsione, memore anche delle promesse non mantenute dall’imprenditore (una su tutte la guida autonoma di Tesla).

Tuttavia è innegabile che l’AGI sia un traguardo inevitabile anche se le tempistiche sono incerte. Tante aziende stanno lavorando allo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale generale che potrebbero avere un impatto ancora più dirompente dell’IA generativa.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook