I ricercatori hanno scoperto qualcosa di molto raro tra le polveri di una supernova

Un gruppo di ricerca guidato dalla Curtin University (Australia) ha trovato una rarissima particella tra le polveri di una supernova, in particolare intrappolata in un antico meteorite extraterrestre, originato proprio dalla sua esplosione

È stata scoperta una rara particella intrappolata in un antico meteorite extraterrestre che si è formato dall’esplosione di una supernova. La ricerca è stata guidata dalla Curtin University (Australia) e costituisce una pietra miliare per l’astronomia.

I meteoriti sono costituiti principalmente da materiale formatosi nel nostro sistema solare e possono contenere anche minuscole particelle provenienti da stelle nate molto prima del nostro sole, note come grani presolari, che possono essere identificate analizzando i diversi tipi di elementi al loro interno.

In questo lavoro è stata usata in particolare una tecnica chiamata tomografia a sonda atomica che ha permesso di ricostruire la chimica della polvere di stelle su scala atomica, accedendo alle informazioni nascoste al suo interno.

Queste particelle sono come capsule temporali celesti – spiega Nicole Nevill, che ha guidato la ricerca – in grado di fornire un’istantanea della vita della loro stella madre

Una scoperta che apre un mondo nuovo

supernova rara particella

©The Astrophysical Journal

Come spiegano gli astronomi, il materiale creato nel nostro sistema solare ha rapporti prevedibili di isotopi (varianti di elementi chimici con diverso numero di neutroni). La particella analizzata ha mostrato invece un rapporto di isotopi di magnesio diverso da qualsiasi cosa presente nel nostro sistema solare.

I risultati erano letteralmente fuori scala. Il rapporto isotopico del magnesio più estremo da precedenti studi sui grani presolari era di circa 1.200. Il grano nel nostro studio ha un valore di 3.025, che è il più alto mai scoperto. Questo rapporto isotopico eccezionalmente elevato può essere spiegato solo con la formazione in un tipo di stella scoperto di recente, una supernova che brucia idrogeno

La ricerca sta aprendo quindi nuovi orizzonti nel modo in cui comprendiamo l’Universo, spingendo i confini sia delle tecniche analitiche che dei modelli astrofisici. E conferma come le nuove scoperte derivanti dallo studio delle particelle rare nei meteoriti stiano consentendo di ottenere informazioni sugli eventi cosmici oltre il nostro sistema solare.

È semplicemente sorprendente poter collegare le misurazioni su scala atomica in laboratorio a un tipo di stella scoperto di recente

Il lavoro è stato pubblicato su The Astrophysical Journal.

Fonti: Curtin University / The Astrophysical Journal

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