Prepariamoci ad ammirare la suggestiva Luna piena della fragola, simbolo di rinascita

Il 24 giugno prossimo la luna regalerà ancora spettacolo. Ammireremo la luna piena della fragola, il primo plenilunio dell'estate

Il 24 giugno prossimo la luna regalerà ancora spettacolo. Ammireremo la luna piena della fragola, il primo plenilunio dell’estate. Ecco cos’ha di speciale, scopriamone i tanti nomi e il significato spirituale.

La sera di giovedì 24 giugno, subito dopo il tramonto, guardiamo verso sud-est per ammirare la Luna piena mentre sale lentamente sopra l’orizzonte. Lì, apparirà grande e color oro. La Luna piena di giugno raggiungerà il picco di luminosità alle 20:40 ora italiana. Si tratta di un plenilunio da millenni considerato speciale perché associato a un momento di rinascita e perché a volte, come quest’anno, si verifica a ridosso del solstizio d’estate.

Scopriamo le curiosità e i tanti nomi della luna piena di giugno

Perché si chiama luna di fragola

Questo nome è stato usato dai popoli nativi Algonchini, Ojibwe, Dakota e Lakota, tra gli altri, per segnare la maturazione delle fragole che solitamente avveniva a giugno. Mentre i fiori sbocciano e la frutta inizia a maturare, giugno è un periodo di grande abbondanza.

Nel tempo essa ha raccolto anche altri appellativi, come luna degli amanti o del miele. 

Perché si chiama luna del miele

Questo modo di riferirsi al plenilunio di giugno ha origini molto antiche. Secondo la tradizione, la definizione di luna piena del miele si rifà all’idromele, una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele e gustata addirittura nel Neolitico ma di cui troviamo tracce anche nell’Antico Egitto.

In molte regioni d’Europa, alle coppie appena sposate veniva regalata una quantità di idromele sufficiente al consumo di un intero mese perché si pensava che tale bevanda aiutasse nella procreazione. Visto che in epoche remote il tempo non era scandito dall’attuale calendario gregoriano ma dalle fasi lunari, ci si riferiva alla “luna di miele” come al periodo di tempo in cui la coppia avrebbe sorseggiato la bevanda per procreare. Da qui il nome anche al plenilunio di giugno, mese in cui la la fioritura è al massimo, e ovviamente alla luna di miele intesa come viaggio di nozze.

Gli altri nomi della luna piena di giugno

Ancora dalla tradizione americana, derivano altri nomi della luna piena di giugno, come luna piena della fioritura (nativi Anishinaabe), Green Corn Moon o Luna piena del Mais verde (Cherokee) e Hoer Moon (Western Abenaki).

La luna piena di giugno e il suo significato spirituale

La luna piena di giugno ha un valore spirituale unico visto che questo è il mese della rinascita per eccellenza, quello che ospita il giorno in cui le ore di luce sono al massimo superando quelle di buio, il solstizio d’estate.

Quest’anno tale evento si verifica proprio mentre in Italia cadono le ultime restrizioni legate alla pandemia, pochi giorni dopo l’addio al coprifuoco. Più che mai oggi la luna piena di giugno celebra la ripartenza, la rinascita con le sue energie benefiche.

Come la luna, lasciamo alle spalle le ombre di questi mesi e apriamoci alla vita.

Fonti di riferimento: Uai, Almanac

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