Francesca Biagioli Una dieta ricca di proteine (meglio se vegetali) può favorire il sonno profondo attraverso la secrezione intestinale e cerebrale di una sostanza. L'ha scoperto uno studio dell'Harvard Medical School
@vegetable proteins/123rf
Anche l’alimentazione può incidere, positivamente o negativamente, su un buon riposo notturno. Secondo un recente studio, chi ha un sonno troppo leggero e vorrebbe aumentare un po’ la dose di sonno profondo dovrebbe incrementare a cena il consumo di proteine.
La ricerca di cui vi parliamo oggi, opera di un team della Harvard Medical School e pubblicata su Cell, ha mostrato proprio come alcuni cibi possano aiutare a dormire meglio.
Lo studio, purtroppo condotto su animali, ha mostrato come i moscerini della frutta che seguivano una dieta integrata con un quantitativo maggiore di proteine (ma non grassi o zuccheri) avevano una maggiore quantità del peptide CCHa1 (o del suo recettore) nelle viscere.
Sarebbe proprio il CCHa1, sintetizzato dalle cellule del cervello e dell’intestino, a garantire un sonno più profondo. Dunque la presenza o l’assenza di questa proteina è in grado di influire significativamente su un riposo ottimale.
Fortunatamente, secondo i ricercatori, la produzione di CCHa1 si può condizionare attraverso l’alimentazione, semplicemente aumentando l’apporto proteico.
Ma quali alimenti possono aiutarci a dormire meglio secondo questa ricerca? Si tratta in particolare delle proteine vegetali, dunque cibi come:
- ceci
- fagioli
- soia
- fave
- piselli
- mandorle
- noci
- nocciole
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Ma anche cereali (meglio se integrali) come frumento, riso, avena, quinoa.
In quanto alle proteine animali possono aiutare le uova e la carne bianca.
Al contrario meglio evitare, soprattutto la sera, alimenti ricchi di grassi come la carne rossa o i formaggi. Questi infatti richiedono un grande sforzo digestivo da parte del nostro organismo e di conseguenza interferiscono in maniera negativa con il sonno.
Non è certo la prima volta che studi scientifici indagano sul potere del cibo nei confronti di un buon riposo notturno. Vi avevamo ad esempio già parlato di una ricerca giapponese che aveva mostrato come il riso sia un ottimo alimento da consumare a cena, per la sua capacità di aumentare i livelli di triptofano precursore della serotonina, “ormone del buon umore” che aiuta anche il riposo notturno.
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Fonte: Cell
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