Psillio: tutte le proprietà e gli usi che non ti aspetti della sua buccia

Scopri i benefici della buccia di psillio: ecco tutto quello che devi sapere per migliorare il benessere del tuo corpo.

Negli ultimi anni, l’attenzione verso le fibre è cresciuta in modo esponenziale, poiché sempre più persone sono consapevoli dell’importanza della salute intestinale: l’assunzione giornaliera di fibre dovrebbe attestarsi sui 25-35 grammi, sotto forma di alimenti o integratori.

Per cercare di soddisfare questa necessità, molti stanno esplorando l’uso della buccia di psillio, un composto ricco di fibre solubili noto per i suoi molteplici benefici per la salute, che vanno dalla regolazione del transito intestinale al controllo del colesterolo e molto altro ancora.

La buccia di psillio è ottenuta dai semi della pianta Plantago ovata: dopo la raccolta, la buccia viene separata meccanicamente dai semi attraverso un processo di macinazione, ed in seguito, se disciolta nell’acqua, formerà una massa gelatinosa capace di supportare la salute intestinale.

Vediamo le caratteristiche principali della buccia di psillio.

Quali benefici dà la buccia di psillio

Lo psillio è una forma di fibra derivata dai gusci dei semi della pianta Plantago ovata, comunemente conosciuta come ispaghula. Sebbene sia famoso principalmente per le sue proprietà lassative, gli studi hanno dimostrato che lo psillio offra benefici ben oltre la sfera intestinale, dato che contribuisce al benessere del cuore, del pancreas e persino del sistema immunitario.

Aiuta la salute digestiva

Se soffri di stitichezza o diarrea, lo psillio potrebbe essere il tuo alleato segreto, perché grazie alla sua capacità di assorbire acqua nell’intestino, facilita i movimenti intestinali e promuove la regolarità senza causare fastidi, ed è particolarmente utile anche per chi combatte la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o il morbo di Crohn, poiché contribuisce a mantenere un ambiente intestinale sano e in equilibrio e si rivela un valido alleato anche per le emorroidi, perché facilitando il transito delle feci, la buccia di psillio riduce lo sforzo durante la defecazione, contribuendo così a prevenire ed alleviare le emorroidi.

Inoltre, essendo un prebiotico, favorisce la crescita di batteri benefici nell’intestino, rafforzando così il sistema immunitario e riducendo l’infiammazione: questo duplice effetto lo rende un’opzione ideale per chi cerca sollievo da disturbi gastrointestinali.

Lo psillio per la salute del cuore

Alcune ricerche hanno dimostrato che l’assunzione di fibre solubili può aiutare le persone a gestire i livelli di colesterolo. Una regolazione adeguata del colesterolo è importante per tutti, ma è vitale per le persone oltre i 50 anni.

Uno studio ha dimostrato che almeno sei settimane di assunzione quotidiana di psillio è un modo efficace per le persone obese o in sovrappeso di abbassare il loro colesterolo con pochi effetti collaterali.

Numerose ricerche hanno dimostrato che le fibre come il psillio, assunte come parte di una dieta sana, possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache. Lo psillio può influenzare il cuore abbassando la pressione sanguigna, migliorando i livelli lipidici e rafforzando il muscolo cardiaco.

Aiuta a mantenere il peso forma

Ma le buone notizie non finiscono qui: lo psillio può anche aiutarti a mantenere un peso sano: assorbendo liquidi nello stomaco, crea una sensazione di sazietà che aiuta a controllare l’appetito e ridurre l’assunzione di cibo, supportando così gli sforzi per perdere peso.

Un ulteriore beneficio riguarda la regolazione del glucosio nel sangue: le fibre contenute nella buccia di psillio rallentano l’assorbimento dello zucchero, aiutando a mantenere livelli più stabili di glucosio nel sangue, aspetto particolarmente utile per coloro che soffrono di diabete.

Quanto psillio assumere e quali sono gli effetti collaterali

Se decidi di integrare il psillio nella tua dieta, assicurati di seguire attentamente le indicazioni sulla confezione, visto che il dosaggio può variare a seconda del prodotto e delle tue esigenze specifiche.

Uno studio ha scoperto che assumere 5 grammi di psillio due volte al giorno può aiutare le persone con diabete di tipo 2 a controllare il loro zucchero nel sangue. Un altro studio su persone con diabete di tipo 2 ha trovato risultati simili, ma ha sottolineato che la terapia con psillio dovrebbe essere personalizzata per l’individuo.

Bisogna comunque essere consapevoli dei potenziali effetti collaterali, che possono includere dolori addominali, diarrea e nausea, pertanto, prima di iniziare l’assunzione di un nuovo integratore, ti consigliamo di parlare con il tuo medico di base per fugare dubbi e perplessità a riguardo.

Come assumere lo psillio

Lo psillio è disponibile in diverse forme, tra cui in polvere, in capsule ed in granuli, e potrai trovarlo facilmente in farmacia, in erboristeria o nei supermercati, negli scaffali dedicati ai prodotti naturali.

Come già osservato in precedenza, ricorda di seguire le istruzioni sulla confezione, di consultare il tuo medico e di bere abbondante acqua per massimizzare i suoi benefici.

L’utilizzo di psillio rappresenta un’opzione versatile e conveniente per migliorare la tua salute complessiva, per cui aggiungilo alla tua routine quotidiana e goditi le sue proprietà per aumentare il tuo benessere psicofisico.

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