Streptococco A, è allarme in UK. Quali sono i sintomi da non sottovalutare

Sono parecchi i bambini morti nel Regno Unito a causa di un'epidemia di infezioni invasive da streptococco β-emolitico di gruppo A, il batterio all'origine della scarlattina. Ecco quali sono i segnali da non sottovalutare

Preoccupa l’aumento dei casi (e delle morti) di streptococco A nel Regno Unito, tanto che i farmacisti hanno lanciato un allarme per l’esaurimento delle scorte di antibiotici. Da settembre a oggi si contano infatti almeno 9 bambini deceduti a causa di infiammazioni batteriche da streptococco A nel solo nel Regno Unito.

Il batterio è in grado di colonizzare gola e pelle mantenendo l’infezione per lo più asintomatica e facilmente risolvibile, ma può anche divenire, seppure in pochi casi, anche più grave e scatenare scarlattina, tonsilliti, impetigine, o diventare letale, perché i batteri si diffondono nell’organismo, compreso il sangue, nei muscoli profondi, nei polmoni o nel tessuto adiposo.

Si tratta quindi, in buona sostanza, di batteri in grado di causare molte infezioni diverse che vanno da malattie minori a malattie molto gravi e mortali.

I sintomi dello streptococco

Nella maggior parte dei casi l’infezione da streptococco è dovuta allo Streptococcus pyogenes che fa parte del gruppo A e provoca il più delle volte una faringite. Ma gli streptococchi di gruppo A possono far comparire diverse patologie e altri sintomi come:

  • Mal di gola
  • Tonsillite
  • Polmonite
  • Scarlattina
  • Infezioni della cute
  • Faringite
  • Placche in gola
  • Tonsille gonfie
  • Linfonodi ingrossati
  • Mal di testa
  • Febbre
  • Febbre reumatica
  • Impetigine
  • Scarlattina
  • Quarta malattia

Gli streptococchi di gruppo B possono rivelarsi più pericolosi in quanto responsabili di meningiti, endocarditi, artrite settica e setticemia.

Questi i sintomi dello streptococco del gruppo B:

  • meningite
  • endocardite
  • artrite settica
  • setticemia

Contatta il tuo medico se tuo figlio

  • sta peggiorando
  • si nutre o mangia molto meno del normale
  • ha il pannolino asciutto da 12 ore o più o mostra altri segni di disidratazione
  • ha meno di 3 mesi e ha una temperatura di 38°C
  • ha più di 3 mesi e ha una temperatura di 39°C o superiore
  • è più caldo del solito quando gli si tocca la schiena o il petto
  • suda molto

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Fonte: Gov UK

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