Se non riesci a dormire, prova questa tecnica per addormentarti in cinque minuti

Questa tecnica psicologica che sta spopolando su TikTok vi permetterà di addormentarvi in modo semplice e veloce: ecco come metterla in pratica

Per molte persone, riuscire ad addormentarsi in modo veloce è un’impresa ardua. Proprio quando si appoggia finalmente la testa sul cuscino, dopo una giornata intensa e stancante, la nostra mente si affolla di pensieri, preoccupazioni, rimorsi e ansie per ciò che dovrà avvenire nel nostro futuro.

Se iniziamo a dare spago alle preoccupazioni che già ci affliggono durante il giorno, trovare la calma necessaria al riposo sarà praticamente impossibile.

Prima di ricorrere a farmaci e sonniferi, esistono molte tecniche psicologiche volte a favorire l’addormentamento e a garantire un riposo sereno e senza interruzioni (di molte di queste ne parlato in diversi articoli).

Oggi vogliamo fare menzione di un’altra tecnica che può aiutare ad addormentarci e che sta conoscendo grande successo grazie al tamtam sul social TikTok: il Cognitive Shuffling.

Vediamo meglio in cosa consiste questa tecnica e come può rivelarsi vantaggiosa per la qualità del nostro riposo notturno.

Leggi anche: Come addormentarsi in pochi minuti con il metodo “4-7-8”, un tranquillante naturale

Che cos’è il Cognitive Shuffling

Secondo gli esperti, il cognitive shuffling è una efficace routine pre-addormentamento che incoraggia il cervello a entrare in uno stato calmo e rilassato, prima di cedere al sonno.

Esso si basa sulla creazione di immagini visive da parte della mente e sull’immaginazione di scene (micro-sogni) che possono aiutare ad addormentarci.

In altre parole, si sfruttano le capacità immaginative e la fantasia per cadere in uno stato di sonno, piuttosto che continuare a rimuginare in modo analitico sulla risoluzione dei nostri problemi e di ciò che ci attanaglia.

Purtroppo, le nostre giornate sono carice di stimoli (visivi, verbali, uditivi) e ciò porta la nostra mente a vivere in un costante stato di allerta che è difficile da “disattivare” per favorire il riposo notturno.

Il cognitive shuffling, che letteralmente significa “rimescolamento cognitivo”, ci dà la possibilità di concentrarci su immagini e concetti casuali che non hanno nulla a che vedere con la nostra quotidianità.

Il cervello non è in grado di dare un senso e una categorizzazione a tali stimoli, e ciò provoca una diminuzione delle preoccupazioni e degli stati di ansia.

Un tempo si consigliava di contare le pecore per riuscire ad addormentarsi, ma questo suggerimento è ormai superato. L’azione del contare implica razionalità, logica, ordine – tutti elementi che ci riportano al pensiero analitico che abbiamo durante il giorno e che ci preme abbandonare quando vogliamo addormentarci.

Come praticare il Cognitive Shuffling

Abbiamo visto in cosa consiste questo metodo di addormentamento e perché esso è così efficace, ma come possiamo introdurlo nella nostra routine serale? Ecco tutti gli step da seguire per mettere in pratica il cognitive shuffling:

  • Una volta che siamo a letto, con la luce spenta e pronti per addormentarci, pensiamo a una parola qualsiasi; cerchiamo di sceglierne una che contenga tutte lettere diverse – come ad esempio FIORE o PALCO (piuttosto che BANANA o ZUCCA).
  • Visualizziamo nella nostra mente il modo in cui la parola è scritta e le lettere da cui essa è composta.
  • Per ogni lettera della parola, pensiamo a nuove parole che iniziano con quella lettera: se abbiamo scelto la parola FIORE, iniziamo a evocare nella mente il maggior numero di parole possibili che iniziano con la lettera F, prima di passare alla lettera I e poi a quelle successive.
  • Attenzione però, perché non basta solo creare un elenco di parole inizianti per una certa lettera, se vogliamo che il metodo sia davvero efficace: il nostro compito è quello di immaginare visivamente l’oggetto o la situazione dietro la parola che abbiamo evocato, e di passare alla parola successiva solo quando l’immagine è ben chiara nella nostra mente.
  • Continuiamo a evocare parole e immagini finché non ci addormentiamo – il che non dovrebbe richiedere più di 15 minuti.
@neuroqueercoach

I’ve struggled with sleep for 25 years and this has worked for me! Active minds need something more active than counting sheep or breathing. #neurodivergent #sleepissues #😴 #sleepdeprived #cognitiveshuffling #ruminations #sleephelp #audhd

♬ original sound – 🧠Pasha Marlowe, MFT, AuDHD

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Fonti: Simon Fraser University / TikTok

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