Influenza australiana: sintomi e incubazione

L’influenza australiana, secondo gli esperti, raggiungerà il suo picco proprio durante questi giorni di festa. Scopriamo i sintomi e il periodo di incubazione

L’influenza australiana secondo gli esperti colpirà bambini e adulti, e raggiungerà il suo maggiore picco proprio in questi giorni di festa, tra fine dicembre e gennaio.

Il motivo? Le persone escono di più, si riuniscono per festeggiare e, di conseguenza, questi maggiori contatti porteranno alla diffusione del virus.

Come ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, virologo e professore all’Università Statale di Milano:

L’influenza arriverà proprio nel periodo natalizio e si sfioreranno i 150mila casi giornalieri, per un totale stagionale di 10 milioni di casi a Capodanno.

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Influenza australiana: sintomi

Quest’anno l’influenza colpirà molte più persone, perché le limitazioni legate al Covid-19 si sono allentate; non c’è più il divieto di assembramento e indossare la mascherina non è più obbligatorio.

Ma come si manifesta l’influenza australiana? Gli esperti dicono che dopo un’incubazione di 1-2 giorni, l’influenza dura circa 4-5 giorni e, solo in alcuni casi, può durare fino a 7 giorni.

Il malanno di stagione si presenta con i classici sintomi influenzali, ossia febbre alta con i brividi, raffreddore e mal di gola, dolori articolari, stanchezza e spossatezza.

Ovviamente, per le persone sane non ci sono particolari problemi o complicazioni, e gli esperti raccomandano di non ricorrere agli antibiotici.

Chi, invece, dovrebbe preoccuparsi e prestare maggiore attenzione sono le donne in gravidanza, gli anziani, i pazienti con malattie croniche o sottoposti a terapie che indeboliscono il sistema immunitario e, infine, i bambini tra i 6 mesi e i 5 anni.

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