Salmonella nel kebab: c’è allerta in tutta Europa (ma l’Austria ha individuato l’origine del focolaio)

Un'allerta alimentare è scattata in tutta Europa (in realtà già da qualche mese) e riguarda il kebab. A segnalare diversi casi di contagio è stata in particolare l'Austria che ha anche scoperto l'origine del focolaio

L’Agenzia per la Salute e la Sicurezza Alimentare Austriaca (AGES) ha segnalato 27 casi di salmonella (tra cui 1 decesso), contagi avvenuti tra febbraio e luglio scorso.

Numerose altre segnalazioni provengono però da altre nazioni come Germania, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Regno Unito, Irlanda, Danimarca e Norvegia, e hanno messo in allarme le autorità sanitarie e i consumatori di tutta Europa (ma al momento sembra che l’allerta non riguardi l’Italia).

Da febbraio 2023, sono emersi tre ceppi specifici di Salmonella (Salmonella Enteritidis ST11 CT9791, Salmonella Enteritidis ST11 CT13755 e Salmonella Enteritidis ST11 CT2114), ciascuno responsabile di un numero significativo di casi in diverse province austriache.

Tutto sarebbe partito da carne di pollo di origine polacca. Le autorità austriache hanno associato infatti diversi casi di salmonellosi al consumo di spiedini di pollo contaminati, consumati in locali che vendono kebab e provenienti appunto dalla Polonia.

Come ha scritto in una nota l’AGES:

Nei casi attuali la quasi totalità delle persone ha dichiarato di aver mangiato carne di kebab (pollo) poco prima dell’inizio della malattia. Successivi sondaggi da parte degli ispettorati alimentari degli stati tedeschi hanno mostrato che tutte le località interessate utilizzavano spiedini di kebab originari della Polonia. Allo stesso modo, sono stati prelevati campioni alimentari e ambientali, anche se solo un campionamento ha rilevato la salmonella in un’azienda e il kebab era stato venduto lì.

È importante ricordare che la Polonia, a marzo, si è posizionata come il principale produttore di carne di pollo nell’Unione Europea, rappresentando anche il quarto maggiore esportatore di questo tipo di carne, secondo il Ministero dell’Agricoltura polacco.

Già a marzo scorso, l’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) aveva segnalato ben 210 casi di infezione legati al consumo di kebab di pollo, tuttavia, la fonte del contagio era rimasta ignota fino a quando non è stata identificata e condivisa dalle autorità sanitarie austriache.

Ma come possiamo eventualmente difenderci se consumiamo kebab?

Come ricorda l’AGES:

Quando acquisti un kebap di pollo, assicurati che la carne sia ben riscaldata: la salmonella viene uccisa in modo sicuro a una temperatura superiore a 70°C; tuttavia questa temperatura deve essere raggiunta ovunque nella carne.

Meglio sempre chiedere anche la provenienza della carne.

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Fonte: AGES

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