Richiamata acqua Primia (naturale e frizzante) per “analisi chimiche non conformi”

Nuova allerta alimentare che riguarda l'acqua minerale Primia, sia in formato da 500 ml che in quello da 1,5 litri (naturale e frizzante). Le bottiglie sono state richiamate per "analisi chimiche non conformi"

Se siete soliti acquistare acqua minerale (naturale o frizzante) del marchio Primia, fate attenzione. In questi giorni è stato reso noto il richiamo di un lotto di quest’acqua nel formato da 500 ml, poi esteso anche alle bottiglie da 1,5 litri.

A darne notizia sono stati i supermercati Tigros, Iperal e Basko, dove si trova in vendita questa marca di acqua minerale, prodotta per Agorà Network Scarl (di cui fanno parte i supermercati elencati) dall’azienda Pian della Mussa Srl nello stabilimento di Villaggio Albaron, a Balme (Torino).

L’allerta riguarda, come già dicevamo, sia bottiglie da 500 ml (vendute singolarmente o in confezioni da 8 pezzi) sia quelle da 1,5 litri, anche in questo caso vendute singolarmente o in confezione da 6 pezzi.

L’acqua Primia è stata richiamata per “analisi chimiche non conformi”.

Per quanto riguarda le bottigliette da 500 ml di acqua minerale naturale, questo è il numero di lotto a cui fare attenzione:

  • L066 – Tmc 03/2025

richiamo acqua primia 500 ml

Nel caso delle bottiglie da 1,5 litri, invece, tutti i lotti (sia di acqua naturale che frizzante) sono segnalati e non vanno consumati.

richiamo acqua primia naturale

Chi avesse in casa bottiglie di acqua Primia può riportarle al punto vendita per avere una sostituzione o un rimborso.

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Fonte: Tigros

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