Tania Mancuso Gianluca Grignani a Sanremo 2023 con la canzone Quando ti manca il fiato dedicata al padre, tutto sulla vita privata: età, ex moglie, figli
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Gianluca Grignani è uno dei pilastri della musica italiana, anche gli ascoltatori meno affezionati conoscono a memora almeno una delle sue canzoni e partono a ritmo sulle note di Destinazione Paradiso o La mia storia tra le dita.
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Il percorso artistico di Gianluca Grignani è una mappa di grandi successi e momenti di grande fragilità umana. Scopriamo insieme la sua storia, i passaggi fondamentali della sua carriera e i dettagli della sua vita privata.
Biografia: età, di dove è, carriera, inizi, Sanremo
Gianluca Grignani è nato a Milano il 7 aprile 1972. All’eta di 17 anni si trasferisce con la famiglia in Brianza. Da quel momento, il giovane rocker dai capelli lunghi inizia a muovere i primi passi nella musica, a cui si dedica con anima e voce.
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Inizia così il primo periodo della gavetta, durante il quale il cantautore si dedica ai lavori più disparati, prima di poter fare della sua passione il suo lavoro principale: fa il muratore, il cameriere, l’animatore, il commesso e qualsiasi lavoro possa permettergli di mantenersi. Poi di sera imbraccia la sua chitarra e si propone a pub e locali.
La svolta arriva dall’incontro con Massimo Luca, produttore musicale, che per primo intravede il talento del giovane artista. Nel 1994 si presente a Sanremo Giovani, sotto l’etichetta Polygram, con il brano cult La mia storia tra le dita che, oltre a garantirgli la vittoria, lo consegna definitivamente alla musica italiana.
La penna e il talento di Grignani sono inarrestabili e l’anno successivo si presenta tra i Big del Festival con un altro brano che farà la storia: Destinazione Paradiso. Arriva sesto in classifica, ma il successo che ne deriva è inarrestabile. Subito dopo esce il suo primo disco che contiene un’altra delle sue canzoni più amate: Falco a metà.
Il resto è storia: ad oggi ha venduto complessivamente circa 5 milioni di dischi, per cui ha ottenuto un disco di diamante, svariati dischi di platino e d’oro.
Vita privata: moglie, figli, perché si sono lasciati
Nel settembre del 2003, Gianluca Grignani sposa la sua compagna storica Francesca Dall’Olio. Il loro primo incontro risale al 1996, sul set del video de La fabbrica di plastica. Alla donna Grignani dedica due delle sue canzoni più intime Francy e Una donna così.
Nel 2005 nasce la prima figlia Ginevra a cui il cantante ha dedicato il brano Bambina dallo spazio. In seguito sono arrivati, nell’ordine, Giselle (2008), Giosuè Joshua (2009) e Giona (2013).
La storia d’amore di Gianluca e Francesca, però, finisce nel 2020, dopo 17 anni di matrimonio. I motivi della rottura non sono mai stati ufficializzati, ma il cantautore ha rilasciato alcune dichiarazioni molto chiare a Verissimo:
La fine della relazione con la mia ex non è stato un dolore, lo è stato per i miei figli, ma stiamo bene così. Non sono stato un buon marito, ma sono stato sempre onesto. Sarei andato avanti per la responsabilità per i miei figli. Lei mi ha dato la libertà e io l’ho presa…
Gianluca Grignani ubriaco a Sanremo? Il video
Nel 2022 Gianluca Grignani ha calcato il palco di Sanremo come ospite del duetto proposto dal giovane cantautore Irama. La sua partecipazioni ha fatto molto discutere e ha diviso l’opinione pubblica. Il rocker è apparso poco lucido durante e dopo l’esibizione e in molto sostengono a che fosse ubriaco.
La dipendenza dalla droga
Gianluca Grignani non ha mai negato di avere vissuto per tanti anni con la tossicodipendenza. A luglio 2022, ospite di Seconda Vita, il programma di interviste di Gabriele Parpiglia, il cantante ha analizzato uno dei periodi più difficili della sua vita, durante il quale ha fatto uso di sostanze stupefacenti.
A far uso di cocaina ho cominciato da ragazzo. Perché lo facevano gli altri, per divertimento, e soprattutto per la voglia di provare. Mi è sempre piaciuto provare di tutto, e l’ho fatto. La cocaina è stato un errore tremendo, una stronzata perché distorce la percezione reale delle cose.
Paolo Grignani: chi è il padre del cantante?
Il rapporto tra Gianluca Grignani e il padre Paolo è caratterizzato alti e bassi molto profondi. A 18 anni il cantante ha dovuto fare i conti con la separazione dei suoi genitori e l’abbandono da parte del padre:
Lui se n’è andato in maniera poco consona: ha messo in mezzo me.
Da quel momento, Grignani ha deciso di chiudere ogni rapporto con il genitore. Ma a distanza di ben 32 anni, il rocker ha deciso di lasciare spazio nel suo cuore per il perdono:
Un giorno mi ha chiamato e mi ha detto: Non sto male, ma quando accadrà tu verrai o no al mio funerale?
Lì il cantante ha capito di dover dare un cambio di rotta alla storia con suo padre che non vede da 15 anni. Così ha scritto Quando ti manca il fiato, canzone dedicata all’uomo che gli ha dato la vita e che gareggerà a Sanremo 2023.
Gianluca Grignani canta Quando ti manca il fiato: testo
Gianluca Grignani torna a Sanremo con Quando ti manca il fiato, un racconto autobiografico dedicato al padre. Di seguito potete trovare il testo, pubblicato in anteprima da Tv Sorrisi e Canzoni:
Mio padre tornava la sera
Ed era forte quando era in vena
Questo lo ricordo bene
Sì questo lo ricordo bene
Mio padre era uno dei tanti
Ma era il mio eroe quando mi sorrideva
Vivevamo ancora insieme
Questo lo ricordo bene
E poi… non ricordo più
Dopo vent’anni dalla terra dei ricordi
Mi chiamano
(Mi chiamano)
Spaccando in due il silenzio
Con uno squillo del telefono
Ciao sono papà
Come va Gianluca?
Ma no che non sto male
Ma quando accadrà
Tu verrai o no al mio funerale
Tu verrai o no?
Ed io non ho parlato più
Ho tenuto tutto dentro
E ho messo giù
Poi ci ho pensato su
Sì ci ho pensato su
Ciao papà o addio papà
Io ti perdono
Le mie lacrime sono sincere
Ma c’è chi non lo farà
Tu accettala la verità
E in mezzo a chi finge cordoglio
Sarò il tuo orgoglio
Perché chi ha troppa libertà
Non ha parole,
Quando fa male ma male davvero
Sono coltelli che cadon dal cielo
Fan sanguinare anche l’uomo più duro
Anche se son cresciuto da solo
A modo mio
Sì e tu sai a modo mio
Ciao papà o addio papà
Questa canzone te la canto adesso
Perché tu sappia che ti amo lo stesso
E per il resto ognuno giudichi se stesso
Questa è l’unica legge
Che conosco e rispetto
Ti ricordi quando ti dicevo
Che la vita chiede i conti al passato
Proprio quando ti manca il fiato
E chi sa la verità
Mi dica perché faccio fatica a staccare le dita
Oh oh
A smettere di suonare
Quando la musica è finita
È questo che devo imparare… da te
Forse non volevi o me lo hai insegnato?
Non fare accordi con i ricordi
Quando ti manca il fiato
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