Francesco Renga, la figlia è una scrittrice e somiglia più alla mamma Ambra Angiolini

Francesco Renga e Nek a Sanremo 2024 con la canzone Pazzo di te: avete mai visto sua figlia, nata dal matrimonio con la ex Ambra Angiolini?

Era il lontano 2005 quando Francesco Renga incantava il palco dell’Ariston con la canzone Angelo, dedicata alla figlia Jolanda, nata dall’amore con l’ex moglie Ambra Angiolini. Oggi l’angelo del cantante ha 20 anni e sogna un futuro diverso da quello dell’ex coppia che l’ha messa al mondo.

Jolanda Renga, infatti, ha deciso di percorrere una strada diversa da quella dei suoi genitori, optando per la scrittura anziché per la musica o la recitazione. Nonostante abbia mostrato talento canoro esibendosi sul palco insieme al padre, ha preferito seguire la sua vera passione: scrivere. Il suo debutto nel mondo letterario è avvenuto con il romanzo “Qualcosa nel modo in cui sbadiglia”, pubblicato il 26 settembre 2023.

Chi è e cosa fa la figlia di Francesco Renga e Ambra Angiolini?

La primogenita della coppia di artisti ha parlato apertamente della sua inclinazione per la scrittura in un’intervista rilasciata a Verissimo. «Scrivere mi piace da sempre, mi piacerebbe che diventasse il mio progetto di vita», ha confidato a Silvia Toffanin. La sua comparsa nello show è stata preceduta da un video pubblicato sui social, in risposta agli haters che la criticavano sulla sua immagine definendola “brutta”.

La risposta di Jolanda è stata decisa e autentica: «Il mio sogno per fortuna non è essere bella e neanche essere la sosia dei miei genitori. Il mio desiderio nella vita è fare cose importanti, che contano». Ha enfatizzato la sua priorità, aggiungendo: «Tengo di più alla mia anima che alla mia faccia. Se la cosa peggiore che si dice di me è che sono brutta, allora posso stare tranquilla perché non si può dire di me che sono insensibile, cattiva, egoista».

La somiglianza con la ex moglie

Jolanda Renga, figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga, ha condiviso alcuni aspetti della sua vita e della sua personalità in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Parlando della sua famiglia e delle sue passioni, ha rivelato di sentirsi più simile alla madre, caratterialmente determinata e incline ad esprimersi per cause che ritiene giuste.

Mentre ha descritto suo padre, il famoso cantautore, come una persona più riservata e propensa a rimanere nella sua comfort zone.

La neo ventenne Jolanda ha manifestato un forte interesse per la scrittura, spaziando dalla narrativa alla sceneggiatura e addirittura all’idea di scrivere testi per canzoni. Ha anche lasciato intravedere la possibilità di una futura collaborazione con suo padre Francesco Renga nel campo musicale, anche se ha notato con un pizzico di ironia che lui spesso non dà seguito alle sue proposte.

Cresciuta con i genitori separati, Jolanda ha evidenziato una determinazione simile a quella della madre, esprimendo una certa predisposizione a mettersi in gioco per le cause in cui crede. Ha anche sottolineato di possedere un carattere testardo, comune a tutti i membri della sua famiglia, inclusi suo fratello Leonardo e il padre Francesco, sebbene quest’ultimo preferisca mantenere un profilo più riservato e tranquillo.

Il peso di essere la ”figlia di”

Jolanda Renga ha rivelato anche come ha affrontato la sua adolescenza da figlia di genitori famosi, un’esperienza che ha definito un’arma a doppio taglio fin dai tempi delle elementari. Mentre alcuni si avvicinavano a lei come se vivesse in un mondo parallelo, rendendola diversa dagli altri, non ha mai subito episodi di bullismo per la sua situazione familiare. Tuttavia, ha ammesso di sentirsi spesso esclusa.

Alcune persone si avvicinavano a lei come se vivesse in un mondo parallelo e non fosse uguale a tutti gli altri. Non ha mai vissuto episodi di bullismo nel corso della sua adolescenza, né per questo motivo né per altri, anche se ha ammesso di essere stata spesso esclusa:

«Dicevano che ero la cocca degli insegnanti, che ero secchiona… Invece alle medie mi sono beccata la fama della spia, ma lo rifarei: una mia compagna veniva bullizzata, le dicevano che era lesbica, l’hanno spinta alla depressione. La convinsi ad andare insieme dall’insegnante».

Tutto su Francesco Renga: quanti anni ha, la sua carriera e i suoi successi

Pierfrancesco Renga, meglio conosciuto come Francesco Renga, nasce a Udine il 12 giugno 1968. Cresciuto a Brescia, fin da giovane dimostra un’ottima presenza scenica e una passione per la musica. Partecipa al concorso fra band bresciane “Deskomusic”, dove il suo talento cattura l’attenzione di molti. La sua avventura musicale prende forma con il gruppo Modus Vivendi, fondato con alcuni amici. Tuttavia, è l’incontro con gli allora sconosciuti Precious Time, in seguito diventati Timoria, a segnare una svolta nella sua carriera. Renga si unisce al gruppo e, nel corso di tredici anni, contribuisce al successo della band.

I Timoria esplodono sulla scena musicale con il loro primo album ufficiale “Colori che esplodono” nel 1990, in cui spicca il talento vocale di Renga. La band si fa strada in Europa, ottenendo successo e riconoscimenti. Con dischi come “Ritmo e dolore” e “Viaggio senza vento”.

Verso la fine degli anni ’90, Renga intraprende la carriera solista, distinguendosi come cantautore di successo. Il suo debutto avviene nel 2000 con l’album omonimo “Francesco Renga”, seguito da una serie di successi tra cui la vittoria al Festival di Sanremo nel 2005 con il brano “Angelo” dedicato alla figlia Jolanda. La sua musica abbraccia diverse sfumature, spaziando dal rock alla lirica, dimostrando la sua versatilità e il suo talento compositivo.

Renga continua a collezionare successi con album come “Orchestraevoce” e “Tempo reale”, consolidando la sua posizione nel panorama musicale italiano. Oltre alla sua carriera solista, partecipa a importanti progetti collaborativi e si impegna in iniziative di beneficenza. Di recente ha iniziato una fitta collaborazione con il collega e amico Nek, con il quale è in gara al Festival di Sanremo 2024.

Francesco Renga a Sanremo 2024 con la canzone Pazzo di te: ecco il testo

Nek e Francesco Renga, due nomi di spicco della musica italiana, hanno debuttato insieme sul palco dell’Ariston di Sanremo 2024 con il brano “Pazzo di te”. Questa collaborazione segna il loro esordio assoluto come coppia artistica nel celebre festival della canzone italiana.

Il brano offre uno sguardo adulto sul tema dell’amore, esplorando le varie fasi e sfaccettature di una relazione. Nell’intervista rilasciata a RaiPlay, entrambi i cantautori hanno offerto un’anteprima del significato del brano: «Parla di un amore adulto. Parla di un amore assoluto, cristallino e ne parla quasi in maniera provocatoria, partendo dagli aspetti negativi. Anche se vuoi farne a meno, non puoi».

Queste parole anticipano una narrazione che si concentra sul lato più complesso e intenso dell’amore, esplorando le sue sfide e contraddizioni. La scelta di affrontare il tema dell’amore in modo maturo e provocatorio promette di offrire al pubblico una prospettiva fresca e autentica su un argomento universale.

Ecco il testo della canzone:

L’amore è stupido
Ma ti fa piangere
Prima sorride e poi
Ti vuole uccidere
L’amore è inutile
E’ irresponsabile
Tu chiedi aiuto ma
Lui non sa dartene
E per questo anch’io
Sono pazzo di te
E non sai come vorrei farne a meno
E lo sa solo Dio
Chi è più pazzo di me
Sotto questo mantello di cielo
L’amore è un giudice
È un miserabile
Lo trovi in tasca ma
Non lo puoi spendere
L’amore è nobile
È fatto di un metallo indistruttibile
Ma è così fragile
E per questo anch’io
Sono pazzo di te
E non sai come vorrei farne a meno
E lo sa solo Dio
Chi è più pazzo di me
Sotto questo mantello di cielo
Io e te cambiamo la realtà
Perché nessuna verità
È così facile
Amarsi è semplice
Ma ingovernabile
Indispensabile
Non sai come vorrei farne a meno
Forse per questo anch’io
Sono pazzo di te
Perché è quello che conta davvero

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