Più Bicibus per tutti, da Fiab e Unicef un manuale per realizzare percorsi casa-scuola sicuri e divertenti in tutte le città italiane

Se in tanti Paesi europei, le strade scolastiche sono diffuse capillarmente, nel nostro rappresentano una rarità. Per raggiungere la scuola i nostri bambini e ragazzi sono costretti a respirare smog e a fare un percorso a ostacoli fra le auto. Per tutelare i loro diritti UNICEF Italia e FIAB hanno unito le forze per elaborare una pratica guida di Bicibus e Pedibus, che aiuterà a creare percorsi sicuri casa-scuola in tutta Italia

Respirare aria pulita e muoversi in sicurezza a piedi o in bici è un diritto di ogni bambino, o almeno così dovrebbe essere. Basta guardare alla realtà quotidiana per rendersi conto che le nostre città sono avvelenate da smog e in molti casi non adatte a chi si vuole spostare sulle due ruote o per i pedoni.

Il quadro – emerso da un recente sondaggio realizzato dalla colizione europea Clean Cities Campaign – è desolante: la stragrande maggioranza dei bambini italiani (l’88%) vorrebbe una strada scolastica, ma soltanto il 7% ne ha una a disposizione. Il 47% dei minori viene accompagnato a scuola in auto o in moto, anche se il 50% desidera camminare, andare in bici o utilizzare un monopattino.

strade scolastiche

@Bikeitalia

Come forse ricorderete, la scorso 5 maggio le bambine e bambini di tutta Europa sono scesi nelle strade per la terza mobilitazione europea “Streets for kids” per giocare, pedalare e muoversi a piedi, invocando spazi liberi e sicure nei pressi degli istituti scolastici. In questa occasione, sono stati organizzati circa 80 eventi in varie città, da Cagliari a Genova, da Verona a Ciampino (qui, ad esempio, il “BiciBus” è diventato un appuntamento mensile):

bicibus ciampino

BiciBus a Ciampino @greenMe

Per dare un segnale forte a favore di un cambiamento reale nelle nostre città, un paio di giorni UNICEF Italia e FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta hanno siglato un importante accordo di collaborazione, che si pone l’obiettivo di promuovere i diritti dell’infanzia legati al tema della salute e della sostenibilità ambientale.

Insieme le due associazioni porteranno avanti attività e iniziative per restituire alle giovani generazioni questo fondamentale diritto, a partire dalla mobilità attiva a piedi e in bicicletta nei percorsi casa-scuola. Il prossimo passo comune, dopo l’accordo, sarà la pubblicazione di un pratico manuale di Bicibus e Pedibus, che aiuterà i bambini e le loro famiglie a creare percorsi casa-scuola sicuri e divertenti al fine da far diffondere questa pratica su tutto il territorio italiano.

Leggi anche: A scuola oltre la metà dei bambini milanesi respira aria inquinata, la mappa delle zone più a rischio

L’importanza delle strade scolastiche

Le strade scolastiche non sono alro che tratti stradali chiusi temporaneamente al traffico davanti alle scuole per permettere a bambini e ragazzi di spostarsi a piedi o in bici in tutta sicurezza, invece di farsi accompagnare con l’auto dei genitori. Nelle grandi città d’Europa sono una realtà diffusa capillarmente, Londra ad esempio ne conta 500, mentre Parigi oltre 170.

Pensare alla bici semplicemente come a un mezzo di trasporto è riduttivo; rappresenta uno strumento di gioco, emancipazione ma anche inclusione.

“L’utilizzo eccessivo dell’auto privata è uno dei fattori che contribuiscono all’allarmante fenomeno del sovrappeso e dell’obesità minorile, estremamente grave nel nostro Paese, e al contempo è una delle principali fonti di inquinamento atmosferico, con elevatissime concentrazioni proprio presso le scuole, sia di grandi che piccole città, dove quotidianamente si formano ingorghi di auto negli orari di ingresso e uscita” sottolineano UNICEF Italia e Fiab.

In attesa che venga pubblicato il manuale realizzato da Unicef e Fiab, è possibile prendere spunto da l’ebook scaricabile gratuitamente “Strade Scolastiche – Nuove piazze per le città”, frutto della collaborazione fra l’editore Bikenomist e il sito di informazione sulla ciclabilità Bikeitalia.it. Oltre all’utilissima guida, il volume include un kit di comunicazione composto da poster, volantini e striscioni da utilizzare per richiedere una strada scolastica nel proprio comune o quartiere.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Fonti: UNICEF/FIAB

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook