Ilaria Rosella Pagliaro Yerka, la bicicletta antifurto del futuro: innovazione cilena che rivoluziona la mobilità sostenibile, unendo sicurezza impenetrabile, tecnologia avanzata e design elegante, per una soluzione pratica ed ecologica contro il furto, a un prezzo accessibile
@YerkaEU/Facebook
Immaginate una bicicletta che sfida ogni convenzione, una creazione così avanguardistica da essere definita “impossibile da rubare”. Questa non è la trama di un film di fantascienza, ma la realtà di Yerka, la bicicletta che sta ridefinendo il concetto di sicurezza urbana. Nata dalla mente di tre giovani visionari cileni e sostenuta da una campagna di crowdfunding di successo, Yerka si presenta come una soluzione elegante e rivoluzionaria al problema sempre attuale dei furti di biciclette.
La peculiarità di Yerka sta nel suo meccanismo unico: per rubarla, occorrerebbe distruggerla. Questo principio si basa sull’idea che il telaio stesso funge da lucchetto. Non sono necessarie catene o lucchetti aggiuntivi, poiché la bicicletta si trasforma in un mega-lucchetto. Cristobal Cabello, Juan José Monsalve e Andres Roi Eggers, i creatori di Yerka, hanno concepito un design che coniuga estetica e tecnologia avanzata, impiegando anche la stampa 3D.
Caratteristiche tecniche e sicurezza rafforzata di Yerka
Una volta agganciata ad un palo, l’unico modo per liberarla sarebbe quello di segare il telaio, che può essere smontato e riassemblato in pochi secondi. Il sistema di sicurezza include una chiave speciale per sbloccare i bulloni e rimuovere la ruota. Questa chiave, di design proprietario, aggiunge un ulteriore livello di protezione. La sicurezza è ulteriormente rafforzata dalla possibilità di collegare la bicicletta allo smartphone tramite Bluetooth, permettendo di bloccarla e monitorarla attraverso un’app dedicata.
L’importanza di Yerka nel contesto europeo è sottolineata dalle statistiche dell’Unione Europea, che mostrano un crescente uso delle biciclette per motivi di convenienza, velocità di spostamento e attenzione all’ambiente. Tuttavia, i furti rappresentano un ostacolo significativo alla mobilità sostenibile. Secondo i fondatori di Yerka, ogni anno vengono rubati oltre 15 milioni di bici nel mondo. L’esperienza personale di furti ha motivato i tre giovani a sviluppare Yerka. Inoltre, un ulteriore deterrente al furto è rappresentato dalla disponibilità di pezzi di ricambio esclusivamente attraverso la casa madre e previa presentazione della prova d’acquisto.
Il più recente modello, il V4, mostra un tasso di successo del 99% nella prevenzione dei furti, grazie anche alla collaborazione con Abus, azienda tedesca specializzata in serrature. Il prezzo medio di Yerka si aggira intorno ai 600 dollari, rendendola un’opzione accessibile per un ampio pubblico.
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Fonte: Yerka
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