Liberiamo l’aria: in Emilia Romagna ripartono gli incentivi perla trasformazione delle auto a metano e GPL

Dove eravamo rimasti... A pochi giorni dalla comunicazione del Consorzio Metanauto sul buon momento che sta vivendo l'alimentazione a metano per autotrazione (a oggi il parco delle auto a metano ha superato “quota 600mila veicoli”, con un aumento del 78% dal 2005 alla fine del 2009), c'è una nuova buona notizia che interesserà gli automobilisti e i motociclisti dei Comuni di Bologna e Rimini.

Dove eravamo rimasti… A pochi giorni dalla comunicazione del Consorzio Metanauto sul buon momento che sta vivendo l’alimentazione a metano per autotrazione (a oggi il parco delle auto a metano ha superato “quota 600mila veicoli”, con un aumento del 78% dal 2005 alla fine del 2009), c’è una nuova buona notizia che interesserà gli automobilisti e i motociclisti dei Comuni di Bologna e Rimini.

In questi giorni, è stato comunicato dalla Regione Emilia Romagna un nuovo incentivo (pari a 248630 euro), che si aggiunge a quelli già in vigore in Italia (qui l’elenco dei bonus regione per regione), per il passaggio di alimentazione da benzina a metano o Gpl, dal titolo “Liberiamo l’aria”. L’iniziativa prevede incentivi economici per l’installazione, buoni carburante, sconti nei parcheggi.

Nel dettaglio, i proprietari di auto e moto immatricolate entro il 31 dicembre 2005, e che inoltrano domanda di incentivo, avranno 90 giorni di tempo (l’iniziativa è partita lo scorso 16 settembre) per installare un impianto e collaudarlo, e ottenere un bonus di 500 euro (auto) e 250 euro (moto).

Per gli autoveicoli e i motoveicoli immatricolati dopo il 1 gennaio 2006, tenendo conto dello stesso periodo di prenotazione, installazione e collaudo, è stata riservata una quota nominale incentivi per 650 euro (auto) e 250 euro (moto).

In più, ci sono ulteriori facilitazioni proposte dalle Associazioni di categoria. Il Consorzio Ecogas e la Assogasliquidi-Federchimica hanno, infatti, stanziato dei buoni sconto da 60 euro per rifornimenti di GPL presso i distributori che aderiscono all’iniziativa, sconti fino al 50% nei parcheggi convenzionati, due controlli gratuiti dell’impianto, un abbonamento annuale alla rivista di settore “Ecomobile a tutto gas News” e l’Atlante italiano dei distributori di metano e Gpl.

I bonus escludono le aziende di compravendita di autoveicoli e accessori, tranne che per l’equipaggiamento dei mezzi privati.

Per ottenere gli incentivi (i veicoli da trasformare a metano o Gpl devono già essere di proprietà di chi ne fa richiesta) occorre presentare una copia della carta di circolazione, per dimostrare la proprietà del veicolo, una dichiarazione sostitutiva di certificazione e un atto di notorietà da compilare. I moduli vengono forniti dagli installatori.

Sulla base dell’importo indicato nella fattura della trasformazione, viene erogato il bonus. Se, nel frattempo, i fondi stanziati fossero esauriti, sarà creata una lista d’attesa, che servirà all’erogazione dell’incentivo nel caso che ci fossero delle rinunce.

Sul sito Web del Consorzio Ecogas è disponibile l’elenco delle officine di installazione di impianti a metano e Gpl: gli installatori che aderiscono a “Liberiamo l’aria” hanno accettato il Listino prezzi massimi e si sono impegnati a non superarlo.

Leggi la nostra guida sulle auto a metano

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