Rebecca Manzi Bologna è la prima “città 30” in Italia con il nuovo limite di velocità implementato principalmente nel centro della città: tantissimi i benefici previsti
@Comune di Bologna
Dal 16 gennaio 2024 Bologna è ufficialmente diventata la prima grande “città 30” in Italia, introducendo il limite di velocità di 30 chilometri all’ora nella maggior parte delle strade. L’iniziativa, parte del piano “Bologna città 30”, mira a promuovere la mobilità sostenibile, migliorare la sicurezza stradale, ridurre l’inquinamento e rendere il traffico più fluido.
Il piano non si limita solo a cambiare i limiti di velocità, ma cerca di trasformare lo spazio pubblico riducendo le aree dedicate alle auto e favorendo la mobilità sostenibile. Questo include la creazione di nuove piste ciclabili, marciapiedi più ampi e una distribuzione più equa dello spazio pubblico. Il tutto è entrato in fase operativa a luglio, con l’installazione di nuovi cartelli stradali, segnaletica e sistemi di rilevazione del traffico.
L’obiettivo è rendere la città più vivibile, sicura e promuovere un cambiamento culturale anche perché le città 30 hanno dimostrato in molte località europee che non causano allungamenti dei tempi di percorrenza per gli automobilisti, ma portano a un sostanziale decongestionamento del traffico.
Quali sanzioni sono previste per chi non rispetta i limiti
A Bologna il nuovo limite di velocità è stato implementato principalmente nel centro della città, mentre in alcune strade designate “di scorrimento”, come i viali a più corsie, il limite rimane a 50 chilometri all’ora. È possibile vedere qui la mappa delle zone a 30 km/h.
Come detto, contestualmente all’implementazione della segnaletica, sono stati realizzati lavori nelle aree interessate, con la creazione di nuove piazze pedonali, piste ciclabili e miglioramenti alla sicurezza stradale.
La polizia locale svolgerà controlli quotidiani in tutti i quartieri, concentrando l’attenzione non solo sulle strade con il nuovo limite di velocità, ma anche in altre aree segnalate come pericolose dai residenti. Verranno utilizzati dispositivi come gli “infovelox” e i “telelaser” per rilevare la velocità dei veicoli e garantire il rispetto delle nuove norme.
Le sanzioni per superare il limite di velocità prevedono multe fino a 29 euro e 40 centesimi per eccedere di 10 chilometri orari, salendo fino a 845 euro con la sospensione della patente per chi supera il limite di oltre 60 chilometri orari.
Fonte: Comune di Bologna
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