Fra lauti pranzi e cenoni, il rischio di mettere su qualche chilo è concreto. Vi proponiamo alcuni consigli per evitare di ingrassare a Natale (senza troppo stress)
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Le festività natalizie sono anche l’occasione, attesa tutto l’anno, per ritrovarsi a tavola con parenti e amici per mangiare tanti piatti buoni e saporiti e per gustare leccornie tipiche di questi giorni di festa. Purtroppo, vista l’abbondanza che caratterizza un po’ tutte le tradizioni regionali e il susseguirsi di molti giorni di festa, il rischio di ritrovarci con qualche chilo di troppo dopo la Befana è dietro l’angolo.
Come possiamo vivere questi momenti di convivialità senza stress e senza rischiare di prendere peso? L’aumento del peso corporeo non è solo qualcosa di estetico, ma può comportare problemi di salute più o meno importanti nel lungo periodo se non viene monitorato. Ecco dunque i nostri sei consigli.
Il digiuno non serve
Digiunare in previsione delle abbuffate natalizie non è affatto una buona idea. La privazione del cibo e l’alterazione delle nostre abitudini alimentari ci farà arrivare al momento dei pasti delle feste super affamati, con la conseguenza che mangeremo quantità di cibo eccessive.
Meno condimenti
Le pietanze che si consumano durante le festività natalizie, sia salate che dolci, sono molto caloriche e ricche di grassi. Evitiamo quindi di aggiungere ulteriormente calorie e lipidi consumando eccedendo nell’uso di condimenti e salse.
Limitiamo l’utilizzo di grassi quali olio, burro e strutto, e preferiamo in ogni caso grassi di origine vegetale a quelli di origine animale. Inoltre, evitiamo di portare a tavola ciotole con maionese, salsa rosa, guacamole o altri tipi di salse.
Prova cotture alternative
Sperimentiamo in cucina e proviamo alternative alle classiche ricette. Anziché friggere in olio, potremmo provare a usare la friggitrice ad aria (se l’abbiamo) oppure il forno: in questo modo proporremo a noi e ai nostri commensali pietanze più leggere e sane.
Limita bevande zuccherate (e alcolici)
A tavola basta l’acqua, per grandi e per piccini. Se già il nostro pasto è abbondante, evitiamo di “innaffiarlo” con bevande gassate ed eccessivamente zuccherate come la Coca-Cola o i succhi di frutta, che non dissetano e aumentano solo il nostro consumo calorico.
Per quanto riguarda gli alcolici, un brindisi a fine pasto non si nega, come anche un mezzo bicchiere di vino mentre si mangia, ma non si dovrebbe andare oltre questo. Un consumo eccessivo di alcol, oltre a danneggiare la nostra salute, favorisce l’aumento di peso e il gonfiore addominale.
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Equilibrio tra un festeggiamento e l’altro
Tra un festeggiamento e l’altro, cerchiamo di ristabilire le nostre abitudini alimentari – ma con qualche attenzione in più che ci aiuti a disintossicare e depurare l’organismo. Beviamo molta acqua (anche in forma di tisane depuranti senza zucchero) e consumiamo frutta e verdura cruda o cotta.
A pranzo e a cena consumiamo pasti leggeri ma equilibrati, poveri di grassi saturi. Infine, consumiamo cereali integrali, che favoriscono la mobilità del nostro intestino e l’evacuazione delle scorie.
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No ai sensi di colpa
È un giorno di festa, è un pranzo con gli amici o con i nonni, è un’occasione di convivialità che capita una volta all’anno. Evitiamo di colpevolizzarci se in questa giornata mangiamo un po’ più del solito, se ci concediamo alimenti o preparazioni che nel resto dell’anno non ci concediamo.
Un giorno diverso dagli altri non vanifica un intero anno di alimentazione sana ed equilibrata, quindi perché dovremmo viverlo con angoscia e frustrazione?
Importante è anche non “punirci” per ciò che abbiamo mangiato: se anche ci rendiamo conto di aver esagerato nei giorni di Natale e Capodanno, metterci in punizione e iniziare un ferreo digiuno è un modo sbagliatissimo di rientrare nei ranghi.
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