Anti-pidocchi a confronto: quali sono i prodotti più sicuri ed efficaci? Coop migliore nel test

Il test sui prodotti anti-pidocchi de Il Salvagente segnala quelli più efficaci e con gli ingredienti più sicuri

Sono riniziate finalmente le scuole in tutta Italia, quest’anno con regole e disposizioni nuove a causa del Covid-19. Rimangono però anche i vecchi problemi e, tra questi, si ripresentano sempre puntuali i pidocchi. Spesso è necessario ricorrere a qualche prodotto per liberarsi da questi parassiti ma quali sono i migliori (e più sicuri) anti-pidocchi in commercio? Ce lo rivela un nuovo test de Il Salvagente.

Sul nuovo numero la rivista, oltre al test sul burro di cui vi abbiamo già parlato, prende in esame 8 prodotti anti-pidocchi, tra i più utilizzati dalle mamme e i papà.

Questi i prodotti analizzati:

  • AFTIR DUO SHAMPOO
  • AFTIR GEL
  • CRESCENDO COOP SPRAY ANTIPEDICULOSI
  • GSE STOPPED GEL
  • LENDINOUT ACT TRATTAMENTO (SHAMPOO + PETTINE)
  • MOM SHAMPOO SCHIUMA
  • PARANIX, ELIMINA PIDOCCHI & LENDINI SHAMPOO+PETTINE
  • PURESSENTIELL SHAMPOO MASCHERA TRATTANTE 2 IN 1

Si tratta di prodotti antiparassitari o, in alternativa, di prodotti che agiscono in maniera meccanica andando a soffocare i pidocchi:

  • Prodotti antiparassitari: non permettono la riproduzione del parassita e possono essere a base di piretrine (naturali o sintetiche) oppure di malathion. Come ha dichiarato a Il Salvagente la dottoressa Pucci Romano, specialista in Dermatologia e Venereologia, docente presso l’Università Cattolica del Sacro di Roma e presidente dell’associazione Skineco:

“La permetrina e la fenotrina, così come il malathion, sono tutte sostanze con azione pesticida. Sono metodi che mirano a non far riprodurre il parassita con meccanismi biochimici diversi: uccidono il pidocchio ma possono avere un impatto sulla nostra cute”

  • Prodotti che agiscono in maniera meccanica: si tratta di oli vegetali o minerali che hanno la funzione di soffocare il parassita. Possono essere anche a base di osmolone. Secondo l’esperta contattata dalla rivista si tratta di metodi meno invasivi ma forse anche meno efficaci.

Di tutti i prodotti, realizzati con diversi principi attivi e formati, sono stati valutati gli ingredienti della composizione, leggendo direttamente le etichette o chiedendo alle aziende.

I risultati del test

Il Salvagente segnala gli ingredienti ai quali bisognerebbe fare attenzione, molti dei quali sono stati trovati in alcuni prodotti presi a campione. Possiamo come sempre leggere le etichette per scegliere al meglio spray o shampoo anti-pidocchi.

Di quali ingredienti si tratta? Tra questi c’è il malathion, che lo Iarc ha classificato come probabile cancerogeno e il cocamide DEA, anch’esso inserito nelle sostanze probabilmente cancerogene.

Da evitare anche conservanti come il metilcloroisotiazolinone e il metilisotiazolinone, irritanti e allergizzanti, l’imidazolidinilurea (che potrebbe cedere formaldeide) e il fenossietanolo.

Vi è poi la presenza di profumi potenzialmente allergizzanti come il geraniolo, il limonene e il linalolo ma anche etossilati e derivati dal petrolio.

Considerando la sua composizione, il prodotto contro i pidocchi migliore del test è risultato essere il Crescendo Coop, uno spray che offre anche all’interno della confezione una lente di ingradimento, molto utile per cercare pidocchi e lendini.

I peggiori invece, con un punteggio davvero basso (3), sono risultati essere il Mom shampoo schiuma e Aftir gel.

La rivista sottolinea inoltre che, anche i pidocchi, sembra abbiano sviluppato una sorta di resistenza ai prodotti formulati per contrastarli. Ecco perché è importante ripetere il trattamento per più volte e, sottolinea la dottoressa Pucci Romano, preferibilmente alternando i prodotti. Un modo anche per evitare la sensibilizzazione della cute.

Armarsi di pettinino stretto e di tanta volontà rimane poi, ad oggi, il sistema migliore per sbarazzarsi dei pidocchi.

Per leggere i risultati completi del test sui prodotti anti-pidocchi potete acquistare il nuovo numero de Il Salvagente.

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