Il lato oscuro dei tuoi jeans strappati: lavoratrici esposte a elevate quantità di fibre per produrre capi alla moda

Sai cosa si nasconde dietro ai tuoi jeans strappati e alla moda? In alcune fabbriche, per produrli, le donne sono esposte ad un'enorme quantità di fibre dannose per la loro salute e per l'ambiente. Ricordiamoci di non incentivare con i nostri acquisti la fast fashion che sfrutta i lavoratori

Anche sul mondo della moda è arrivato davvero il tempo di fare una serie di riflessioni, ricordandoci che i nostri acquisti hanno un peso, non solo ambientale ma anche sociale. Purtroppo, dietro a capi trendy e super popolari in tutto il mondo come i jeans strappati, si possono nascondere lati oscuri poco noti ai consumatori.

Non è un segreto che l’industria tessile ha un’enorme impronta ecologica e ne abbiamo già parlato in diversi articoli. Dalle fasi di produzione alla lavorazione e al lavaggio, ogni passaggio che compiono i nostri abiti e vestiti contribuisce in qualche modo a far male all’ambiente. Nonostante questo, continuiamo a comprare, comprare, comprare, alimentando la fast fashion.

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Ma, al di là dell’inquinamento, dello spreco di acqua e risorse e della produzione dei rifiuti, avete mai pensato a cosa comporta la produzione di jeans per i lavoratori della filiera tessile?

Il crescente trend di indossare jeans strappati o logori ha portato ad un aumento dei rischi per la salute dei lavoratori, spesso donne. Queste lavoratrici sono esposte ad un’elevata quantità di fibre durante il processo per rendere i jeans strappati e alla moda, il che mette a rischio sia la loro salute che l’ambiente circostante.

Un video pubblicato su Instragram ci mostra bene quello di cui stiamo parlando.

È importante notare che non tutti i produttori seguono questa modalità per realizzare i jeans strappati. Siamo nel 2023 e ovviamente esistono metodi più sicuri, come l’uso del laser, che possono essere implementati per creare jeans alla moda senza danneggiare la salute umana o l’ambiente. Tuttavia, la fast fashion spesso opta per processi di produzione economici, a scapito dell’ambiente e della salute dei lavoratori.

Acquistare jeans a basso costo spesso significa contribuire a questo processo produttivo poco sostenibile. Ricordiamoci sempre bene che a volte risparmiare può avere in realtà un costo nascosto ben più elevato per il pianeta, la vita dei lavoratori e la società.

Consideriamo inoltre che i nostri jeans ad un certo punto si strapperanno per normale usura, invece di buttarli, possiamo sfruttarli in quel momento come capi alla moda. Se poi avete dei jeans da smaltire, potete sfruttare questa interessante possibilità offerta da Rifò. Leggi anche: Non buttare i jeans che non indossi più! Rifò li ritira direttamente a casa tua per dare loro una nuova vita

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