5 cose che (forse) non sai su Mila e Shiro (compresa la vera storia a cui è ispirato)

Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo usciva 38 anni fa in Italia. Ecco 5 curiosità che forse non sapevi sul celebre anime che ha appassionato più di una generazione.

Era il 25 febbraio di 38 anni fa quando in Italia andava in onda per la prima volta un anime che avrebbe segnato la storia dei cartoni (seppur in Giappone fu quasi un flop): Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo. Le vicende dei due protagonisti appassionarono più di una generazione, con tanti/e che iniziarono a praticare la pallavolo proprio sulle loro orme. Ma se ti dicessimo che ci sono 5 cose che forse non sai su Mila e Shiro e che ti stupiranno?

Il personaggio di Matsugoro Daimon è ispirato a un vero coach di pallavolo, un ex militare

Iniziamo dal terribile allenatore Matsugoro Daimon. Chi non lo ha temuto almeno una volta, con i suoi metodi decisamente poco ortodossi? Ebbene, ciò che è raccontato non è tutta finzione. Il suo personaggio si ispira infatti a Hirofumi Daimatsu, il coach della nazionale di pallavolo femminile giapponese che vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di casa a Tokyo nel 1964 con le “Streghe d’Oriente”.

C’è qualcosa che unisce i due: i metodi estremi. Daimatsu era infatti un ex comandante di plotone dell’esercito ed era soprannominato “Demone” per la severità degli allenamenti, che iniziavano ogni giorno alle 16.30 per terminare a notte fonda. Le sue giocatrici, però, non vivevano solo di sport, ma fino alle 16 lavoravano quasi tutte nell’industria tessile “Ichibo Corp”, non avendo così un attimo di respiro.

Mila e Shiro sono “Giovanna e Sergio” nelle altre lingue

Siamo tutti abituati a chiamare i due protagonisti Mila e Shiro ma, come spesso accade, le traduzioni ci stupiscono. Il nome originale di Mila Hazuki è in realtà Yu Hazuki, mentre Shiro nella versione anime si chiama Sho Takiki. Quando però i protagonisti – e il titolo – furono tradotti nelle varie lingue, in quasi tutte le versioni vennero ribattezzati “Giovanna e Sergio”. Abbiamo Jeanne et Serge in francese, Joana e Sergio in Portoghese, Juana y Sergio in spagnolo e così via.

Il titolo originale: Attacker YOU!

Ciò ci porta alla terza curiosità su Mila e Shiro che forse non sapevi: il titolo originale. Seppur i protagonisti fossero Yu e Sho, il manga da cui è tratta la serie non è intitolato con i loro nomi di battesimo, ma “Attacker YOU!”. Niente “due cuori nella pallavolo”? No e a ragione perché – altro shock – i due nel manga non erano innamorati, ma solamente amici. Mila infatti si è sempre limitata solamente ad ammirare Shiro dal punto di vista sportivo. Non sono solo Mila e Shiro ad avere nomi diversi rispetto alla versione italiana. Tutti, infatti, ad esclusione di Nami, in origine avevano nomi differenti rispetto a quelli a cui siamo abituati.

Mila nella versione giapponese non era la cugina di Mimi Ayuara

Ed ecco dunque un’altra differenza. Nel doppiaggio italiano Mila sostiene di essere la cugina di Mimì Ayuara, la protagonista di un altro famoso anime sulla pallavolo. In realtà nella versione originale in Giappone non c’è alcuna traccia di una parentela tra le due.

Nel manga la mamma di Mila è morta per davvero

Infine, nella “nostra” versione, Mila credeva che la madre fosse morta. Poi, però, nel corso delle puntate si è scoperto essere la telecronista ed ex pallavolista Kyushi Tajima, che si era allontanata da casa nel momento in cui il marito l’aveva obbligata a scegliere tra famiglia o carriera. Il manga originale, tuttavia, non ha un esito così felice. La madre è infatti deceduta veramente quando Mila era piccola.

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